SBK 2025. GP del Regno Unito a Donington. Bulega: “Ridurre il flusso di carburante non è il giusto modo di equilibrare le prestazioni”

“Siamo migliorati rispetto a ieri ma non è stato sufficiente per lottare con Toprak. Non so spiegarvi le mie difficoltà in partenza ed ho chiesto aiuto alla squadra. Il mio obiettivo? Vincere il campionato”.
13 luglio 2025

Dopo le tre gare disputate a Donington Park, Nicolò Bulega ha perso il primo posto nella classifica piloti ai danni di Toprak Razgatlioglu. Seppur siano solo quattro i punti di distacco tra i due, ciò che fa riflettere è che sul tracciato inglese Bulega non sia mai stato realmente nelle condizioni di lottare con il turco per la vittoria. Dobbiamo riconoscere che questa sia una delle piste preferite di Toprak, anche se sino a qui Bulega era stato capace di dargli del filo da torcere anche dove il campione del mondo era stato sempre superiore agli avversari. L’italiano della Ducati è apparso in difficoltà rispetto al solito, non riuscendo a trovare il giusto feeling in sella alla Panigale V4R. La BMW ha fatto uno step e guarda tutti dall’alto, mentre i progressi della Ducati si sono rivelati insufficienti.

Un bilancio del tuo week end.

“Penso che abbiamo fatto dei miglioramenti rispetto a ieri ed a questa mattina. Ad ogni gara facciamo un passo avanti, ma non è abbastanza. Questo fine settimana il problema più grande l’ho riscontrato in partenza e tutte e tre le mie partenze sono state lente. Non so perché ed è strano, infatti di solito parto molto bene. Ho chiesto spiegazioni al team e cercheremo di capirne il motivo”.

Secondo te è stato un problema elettronico oppure un problema con la frizione?

“Penso che si tratti più di una questione di feeling con la frizione. La prima parte di rilascio è molto aggressiva e immediatamente la moto si impenna per due, tre o quattro volte. Così perdo accelerazione, proprio perché la prima parte di rilascio della frizione non avviene in maniera ideale”.

Per la prima volta quest’anno non sei primo nel mondiale. Pensi sia dovuto più ai miglioramenti di Toprak o alle difficoltà che stai avendo con la tua moto?

“Onestamente dopo il round di Cremona penso che Toprak e la BMW abbiano fatto uno step importante. Fino a Cremona forse io ero un po’ più veloce, o comunque eravamo sempre l’uno vicino all’altro. Poi hanno cominciato ad essere più competitivi e non ne conosco il motivo. Adesso è più difficile per me lottare con lui. Quindi dobbiamo migliorare. Penso anche che le ultime due gare siano state molto buone per loro, ed allo stesso modo me ne aspetto altre che possano essere migliori per me”.

Nel finale di Gara2, sei riuscito a tenere dietro Alvaro Bautista.

“Avevo scelto di montare la gomma SCX, che è più morbida rispetto alla SC0 che ha utilizzato Bautista. Di conseguenza sapevo che alla fine della gara avrei avuto un po’ di problemi di aderenza. Inoltre Alvaro con le gomme usate è sempre molto veloce e quando ho visto che si avvicinava ho capito che avrei dovuto spingere sino all’ultima curva. Sono stato fortunato perché abbiamo tagliato il traguardo davvero vicini. Sentivo il motore della sua moto nelle mie orecchie affrontando le ultime tre curve e per questo ho provato a frenare molto forte”.

Nel 2024 inseguivi Toprak. Sino ad oggi eri tu ad essere inseguito. È diverso? Cambia l’approccio mentale?

“No, perché quando sei davanti a tutti vuoi mantenere a tutti i costi la prima posizione e quando sei secondo vuoi invece diventare primo. La mia mentalità è sempre la stessa, cioè di provare a migliorare gara dopo gara, usando al massimo il pacchetto che abbiamo e cercando di essere sempre la prima Ducati al traguardo. Quest’anno l’obiettivo è di lottare per vincere il campionato e proverò a fare di tutto per riuscirci. Sappiamo che Toprak è un avversario molto forte ed esperto, ma io voglio mantenere questo livello di competitività e provare ad aumentarlo nel resto della stagione”.

A Most la FIM ha deciso di effettuare una verifica tecnica alla BMW e lo ha fatto dopo Misano. Tutto è in regola. Sei sorpreso o avevi altre aspettative?

“Ho solo letto su internet di questo controllo del telaio BMW, ma non ne so niente. Ho notato che dopo Cremona loro hanno fatto uno step, come ho detto, e non conosco il perché. Non sono io che devo comprendere il motivo”.

L’ultima penalizzazione riguardante la limitazione del flusso di benzina ha afflitto più la Ducati o la BMW?

“Ogni volta che la FIM agisce in questo senso, Toprak vince ed io arrivo secondo. Quindi non è il giusto modo di equilibrare il campionato”.

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