SBK 2025. GP del Regno Unito a Donington. SBK. Nicolò Bulega al comando delle libere a Donington Park

SBK 2025. GP del Regno Unito a Donington. SBK. Nicolò Bulega al comando delle libere a Donington Park
Miglior tempo per Bulega, alle sue spalle Petrucci e i gemelli Alex e Sam Lowes. Solo quinto Razgatlioglu, davanti alle sorprese Gerloff, Redding e Vickers. Diciannove piloti in meno di un secondo!
11 luglio 2025

Nonostante una banale scivolata nelle FP2 alla Fogarty Esses, Nicolò Bulega inizia bene il settimo round WorldSBK di Donington Park, chiudendo al comando le prime due combattutissime sessioni di prove libere, che hanno visto ben 19 piloti racchiusi in meno di un secondo! Incredibile

In una giornata calda e soleggiata il pilota della Ducati, secondo nelle FP1 dietro alla bimota di Alex Lowes, ha fatto segnare il best lap di questa prima giornata 1’26”342. Siamo molto lontani non solo dal giro veloce, ma anche dal record della pista inglese (1’25”597) ma la sua è una prima posizione importante visto che sullo storico tracciato inglese il favorito è senza dubbio Toprak Razgatlioglu, che si trova particolarmente a proprio agio a Donington Park dove tra le altre cose, ha ottenuto anche il suo primo podio in SBK. Oggi però il turco è solo quinto e ha dimostrato di non aver ancora trovato la giusta messa a punto per la sua BMW.

Alle spalle di Bulega si piazza un altro pilota Ducati ed è Danilo Petrucci, staccato di meno di due decimi dalla vetta e con 21 millesimi sulla bimota di un sorprendete Alex Lowes che farà di tutto per replicare non solo il podio di Misano, ma anche la vittoria di Tardozzi proprio qui in UK nella prima gara della storia della SBK nel 1988.

Quarta posizione per un’altra Ducati privata, quella di Sam Lowes, che precede Toprak e un (quasi) sorprendete Garrett Gerloff sesto a meno di tre decimi da Bulega. Dopo Misano Manuel Puccetti era stato chiaro: abbiamo trovato la tanto cercata competitività. Detto fatto ed ecco che su una delle sue piste preferite (fu secondo in Gara2 nel 2021 con la Yamaha) il texano si dimostra in grado di lottare con i migliori, nonostante una scivolata proprio nelle fasi finali delle FP2.

Le sorprese non sono finite, e dietro all’americano ecco i due “padroni di casa” Scott Redding e Ryan Vickers che fanno valere la loro conoscenza del tracciato e concludono rispettivamente al settimo ed ottavo posto, davanti alla coppia Yamaha formata da Andrea Locatelli e Dominique Aegerter. Lo svizzero era stato l’unico a cadere nelle FP1 ma si è rifatto nella sessione successiva.

Le posizioni dall’undicesimo al tredicesimo posto appartengono ad altre Ducati, da quella ufficiale di Alvaro Bautista, a quelle private di Andrea Iannone e Yari Montella.

Male Axel Bassani sedicesimo e malissimo Jonathan Rea, che lo segue al diciassettesimo posto. L’italiano della bimota è scivolato ad inizio del turno, mentre il sei volte campione del mondo sperava in un risultato decisamente migliore sulla pista di casa che in passato lo ha visto vincitore per ben 4 volte. Disastro Honda con Iker Lecuona diciottesimo e Xavi Vierge ventesimo, in mezzo a loro la Honda UK di Bridewell. Solo ventiduesimo Michael Ruben Rinaldi, alla sua seconda esperienza con la Yamaha R1, ma ilo suo distacco da Bulega è solo di un secondo e mezzo.

Due sessioni che preannunciano un round estremamente incerto e spettacolare, con gare da non perdere!

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