SBK. GP del Regno Unito. Toprak si aggiudica anche la Superpole Race

Un'altra gara dominata da Toprak che precede Bulega e Sam Lowes. In classifica l’italiano ha un solo punto di vantaggio sul turco. Quarta posizione per Bautista davanti a Locatelli, Rea e Petrucci.
13 luglio 2025

Un'altra gara dominata da Toprak Razgatlioglu che è scattato velocissimo al via, si è portato al comando e non l’ha più ceduto, aumentando il proprio vantaggio giro dopo giro. Nulla ha potuto Nicolò Bulega che non è stato autore di una partenza veloce, tanto che nei primi due giri è stato preceduto da Jonathan Rea. Quando si è liberato del sei volte campione del mondo Toprak era lontano e la gara era di fatto già finita.

Il campione del mondo uscente lo aveva dichiarato ieri dopo Gara1: “Voglio vincere tutto qui a Donington” e per ora ci sta riuscendo, come dimostra il suo svantaggio in classifica nei confronti di Nicolò, che è sceso ad un solo punto. Bulega è sembrato alquanto rassegnato non tanto per lo strapotere del suo avversario, ma perché la sua Ducati non è a posto e non gli permette di contrastare il turco e la sua BMW.

Rispetto a Gara1 i due si sono scambiati gli pneumatici, nel senso che l’italiano ha optato per la SCX che Toprak aveva utilizzato ieri, mentre il turco oggi ha utilizzato la SC0. Cambiano le gomme ma non il risultato.

L’unica differenza rispetto alla prima gara lunga è stata la terza posizione di Sam Lowes, che nel suo secondo anno in Superbike conferma di essere in costante miglioramento. L’inglese ha preceduto Alvaro Bautista e la coppia Yamaha formata da Andrea Locatelli che proprio nel giro conclusivo ha avuto la meglio sul suo compagno di squadra Rea, che ha fatto la gara del gambero passando da secondo a sesto. Danilo Petrucci non ha ripetuto la prestazione di ieri e si è dovuto accontentare del settimo posto, davanti a Garrett Gerloff finalmente a proprio agio sulla Kawasaki ufficiale di Puccetti, tanto da superare Andrea Iannone a due giri dalla fine, con l’italiano che conquista comunque l’ultimo punto a disposizione.

Sfortunata la gara di Ryan Vickers che ha visto sfumare i suoi primi punti nella gara sprint con un dritto all’ultima curva a tre giti dal termine. L’inglese ha chiuso undicesimo, preceduto anche da Dominique Aegerter. Dietro di lui Remy Gardner, Xavi Vierge e i due italiani Axel Bassani, autore sino ad ora di un weekend da dimenticare e Yari Montella. Diciassettesima posizione per Michael Ruben Rinaldi.

Scott Redding e Iker Lecuona si sono dovuti ritirare per problemi tecnici, mentre Michael Van der Mark prima ha dovuto partire dalla pit line per un problema alla sua M1000RR riscontrato nel warm up lap e poi è caduto alla curva 11.

Non ha preso il via Alex Lowes che nella caduta di ieri si è fatto male ad una caviglia (contusione e distorsione).

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