SBK 2025. GP d’Italia. Bulega vince tutto a Cremona

Gara fotocopia di quella di ieri con Bulega che lascia sfogare Razgatlioglu e vince alla distanza. Ancora terzo Bautista davanti ad un ottimo Petrucci. Locatelli è ottavo. Solo quattordicesimo Iannone davanti a Bassani
4 maggio 2025

Per Nicolò Bulega Cremona è come Phillip Island. Anche in Lombardia il leader della classifica iridata vince tutto. Un en plein fantastico che comprende la Superpole e tutte e tre le gare. Quella di oggi pomeriggio è stata quasi la fotocopia di Gara1, a conferma che i valori attuali di questo campionato vedono Bulega una spanna sopra a tutti. Come sempre l’unico che ghi ha dato del filo da torcere è stato Toprak Razgatlioglu che ha dato l’anima sino a quando la sua M1000RR glielo ha permesso, ma da metà gara circa in poi ha dovuto tirare i remi in barca e vedere sempre più da lontano il codone della Panigale V4 numero 11. Una storia già vista da venerdì quando Nicolò ha mostrato subito di avere un passo insostenibile per chiunque, mentre il turco sparava qualche girò veloce. Fine settimana trionfale per Bulega, ma la classifica vede Toprak a soli 31 punti dalla vetta, in una sfida che contraddistinguerà l’intera stagione 2025.

Alvaro Bautista si conferma la terza forza del campionato, ma troppo distante dai primi due per poter ambire a qualcosa di più. Ottima la gara di Danilo Petrucci che ha pagato a caro prezzo una Superpole difficile, ma in questa Gara2, potendo scattare dalla sesta casella, ha confermato di trovarsi a proprio agio tra le curve del Cremona Circuit e ha portato a casa un buon quarto posto.

Sam Lowes ha beffato nel finale le due Honda ufficiali di Iker Lecuona e Xavi Vierge che si sono comunque confermate in costante e netto progresso. Su una pista che non sembra certo favorevole alla R1 Andrea Locatelli è ancora una volta il primo dei piloti Yamaha e precede Michael Van der Mark e Remy Gardner. All’undicesimo e dodicesimo posto due piloti con lo stesso motore, quello della Ninja ZX-10RR: Alex Lowes e Garrett Gerloff. Il terzo ad utilizzare questo propulsore è Axel Bassani che ha conquistato un misero punticino, ma non è l’unico ad essere deluso. Con lui Andrea Iannone, quattordicesimo dopo essere stato nel gruppo degli immediati inseguitori. Peggio di loro Yari Montella con il suo sedicesimo posto conferma di non gradire il tracciato lombardo.

Diciottesimo posto per il convalescente Jonathan Rea. La wild card Gabriele Ruiu si è ritirato quasi subito per un problema che ha fermato la sua Panigale V4.

Vedi anche

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese