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Determinato, rilassato e convinto dei propri mezzi. Questo è il Nicolò Bulega che abbiamo incontrato a Cremona e con il quale abbiamo parlato del campionato 2025, che vive sulle imprese di molti protagonisti, ma dove il titolo alla fine si deciderà tra lui e Toprak Razgatlioglu.
E a proposito del turco, se - come sembra - dovesse andare in MotoGP la BMW punterebbe su Nicolò, che ha il cuore rosso e vorrebbe restare in Ducati, ma è senza dubbio lusingato dell’interesse del colosso tedesco. Per quanto riguarda la MotoGP, Bulega conferma di trovarsi molto bene nell’ambiente delle derivate e con il suo team Ducati, ma tra qualche anno non gli dispiacerebbe tornare a correre nel paddock dei prototipi, ovviamente nella classe regina, anche per dimostrare a qualcuno che in passato si è sbagliato. Un passato la ho senza dubbio forgiato: “Sono una persona che dà molto a chi gli è amico, ma che cancella chi gli fa un torto”.
Cremona non è la sua pista preferita. Lui ama i curvoni veloci, la velocità pura e non le curve strette e quegli stop and go che sono invece tanto apprezzati dal suo rivale turco, ma il tracciato lombardo è particolare. Al Cremona Circuit si sente il calore del pubblico e si avverte la passione per la Superbike.