Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Motore dotato di coppia eccezionale, mezzo guidabilissimo in città e nel misto. Moto solida e ben piantata a terra, ottimi freni e consumi contenuti. Grande ergonomia e posizione di guida molto naturale. Serbatoio capiente per turismo.
Moto splendida, sempre pronta a dare il massimo, purtroppo per motivi familiari non ho potuto usarla molto e mio malgrado ho deciso di metterla in vendita per ridurre i costi di spesa annuale (bollo, assicurazione etc)
Comoda e affidabile, e grintosa quando serve, con un tiro impensabile, tanta coppia ai bassi, da poter affrontare i tornanti in 3 marcia anche appena sopra i 1.500 giri
L’ho comprata nuova nel 2011, appena hanno messo il bialbero sulla R. Ci ho girato tutta l’Europa e le strade alpine le ha viste tutte, non mi ha mai fatto rimpiangere altre moto. L’ultimo boxer ad aria è un motore meraviglioso, pieno ad ogni regime è sempre trattabile. La ciclistica tende allo stabile ma in montagna può diventare una brutta gatta da pelare per ogni moto, anche perché la R frena da paura. Ci puoi fare tutto e sempre bene. Il peso si sente meno di quello che si può pensare e la qualità generale è ottima.
Ad avere un box grande, bisognerebbe sempre avere una BMW R 1200 R, specialmente del tipo prodotta fra il 2006 e il 2008. Un generosissimo motore monoalbero pienissimo, dalla spinta infinita, una facilità di guida fenomenale, una maneggevolezza quasi senza pari (anche in città).
Moto veramente fantastica, mi sono innamorato del motore dopo qualche km, ti salva sempre.
Per essere una naked è abbastanza comoda anche per uno alto come me (sono 184 cm).
Mi sono trovato molto bene sia nell’utilizzo giornaliero in mezzo al traffico cittadino che nell’utilizzo turistico.
Moto comoda da viaggi importanti , motore ottimo come i freni anche i consumi non sono da meno.
Un classico da cui non vorresti mai scendere. Se fosse un auto sarebbe sempre un boxer ma a 6 cilindri..
come da titolo riporto la cosa alla realtà; la moto in questione è un mezzo che va sfruttato per il motivo per cui è stata concepita.
viaggiare, viaggiare allegramente, divertendosi, senza fretta ma godendo ogni curva, ogni asperità del terreno perfettamente assorbita dalle sospensioni, ogni profumo ed ogni odore che ti investono durante il tragitto (complice una protezione aerodinamica carente, se non del tutto assente).... una moto che, diversamente dalle moto da me avute precedentemente (moto prettamente sposrtive), non da il meglio di se con tuta di pelle e stivali in val Trebbia ma da il meglio di se prendendo la saggia decisione di andare a mangiare i pizzocheri a Teglio, con la gioia di godersi strada e panorama, in tutta sicurezza e divertendosi da soli o con consorte al seguito.