Motocross, GP d’Olanda. Guarneri: "Bene, ma peccato per lo zero della prima manche"

Motocross, GP d’Olanda. Guarneri: "Bene, ma peccato per lo zero della prima manche"
Massimo Zanzani
Una caduta al primo giro ha compromesso un fine settimana già partito male dalle qualifiche. Fortunatamente il 13° posto della seconda manche risolleva il pilota italiano | M. Zanzani, Valkenswaard
2 aprile 2013

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Un GP decisamente sfortunato.
«E' stato già uno colpo incappare in temperature così basse, vicino allo 0°, addirittura ha nevicato. Io ne ho sofferto parecchio. Sabato ho avuto qualche problema di setting e mi sono qualificato 19esimo. Per la gara ero messo meglio, domenica mattina abbiamo trovato un setting migliore. Purtroppo la prima manche prima di finire il primo giro ho avuto un piccolo contatto in aria, mi sono cappottato in avanti e ho fatto una bella caduta. Sono atterrato in piedi ma mi è rimasta un po' indietro una caviglia. Sono andato alla clinica mobile e dalla lastra risulta che c'è una piccola frattura dove il legamento s'innesta nell'osso. I medici mi hanno detto che era difficile che la situazione peggiorasse e allora ho deciso di correre. Ho fatto bene e sono riuscito a tenere un discreto passo. Alcuni piloti erano stanchi della prima manche, io avevo il vantaggio di non aver fatto nemmeno un giro e infatti alla fine ho concluso 13esimo.

Partenza della MX1
Partenza della MX1


E' un buon risultato, peccato per lo "zero" della prima manche perché pesa tantissimo in un campionato del mondo come quello di adesso. Speriamo che la frattura mi permetta di riprendere ad allenarmi verso la fine della settimana prossima e di arrivare al GP d'Italia in forma».

 

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