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Contrariamente a quanto si è percepito dall’esterno, quella di Gara1 non è stata una vittoria facile per Toprak Razgatlioglu. Il turco appare provato ma felice, e spiega che le sue gomme hanno iniziato a scivolare presto ed hanno permesso la rimonta di Bulega. Toprak è come sempre molto razionale e conferma che la Ducati ha una maggiore accelerazione e un miglior grip rispetto alla sua BMW. Forse vuol farci capire che il resto ce lo mette lui?
Il tuo vantaggio ad un certo punto è diminuito.
Nei primi giri ho cercato di non spingere forte per poter poi gestire le gomme, ma quando ho visto che mi superavano da tutte le parti ho iniziato a forzare anche io il mio passo, per portarmi in testa. Non ho capito bene l’aggressività dimostrata da Locatelli. Io e Nicolò stavamo lottando per il titolo ma da come guidava sembrava che anche lui fosse della partita. Guardando alcuni suoi sorpassi mi è venuto da sorridere. Poi ho visto che c’era anche Rea nel gruppo ed allora ho capito che era il momento di agire. La mia gara è iniziata in quel momento.
Hai avuto dei problemi?
All’inizio andava tutto bene, ma dopo sei o sette giri la mia gomma posteriore ha iniziato a perdere aderenza. Non so come mai perché ieri nella simulazione di gara avevo un grip superiore. Ho visto che Bulega si stava avvicinando con tempi sul giro più veloci dei miei. Nel finale però ho visto che i suoi tempi salivano e allora ho capito che anche lui aveva problemi alle gomme, come ha ammesso lui stesso dopo la gara. Lui all’anteriore ed io al posteriore. Nei giri finali ho pensato più che altro a non commettere errori, anche perché domani ci sono altre due gare importanti.
Stai guidando in funzione del campionato?
No, non penso al campionato ma solo ad ottenere il miglior risultato possibile in ogni gara.
Con quale mentalità affronti queste ultime gare?
Oggi inizialmente ho creato un vantaggio, quanto tutto andava per il meglio, ma poi quando sono arrivati i problemi mi sono dovuto adeguare. A volte bisogna cambiare le strategie. La cosa importante è stare concentrati sulla gara e cercare sempre di portare a casa il mio miglior risultato possibile, senza rischiare. Anche per questo io sfrutto sempre la mia moto al 90% e non al 100%.
Hai dovuto superare anche Bautista.
Quando ho passato Bautista sono stato sorpreso di vederlo davanti ad inizio gara. L’ho superato in una curva dove sapevo di essere più veloce. In generale le Ducati hanno un’accelerazione ed un grip migliori rispetto alla mia moto, mentre penso che le moto si equivalgano per quanto riguarda la velocità.
Come stanno vivendo in Turchia questo finale di campionato?
In Turchia c’è molta aspettativa per il mio titolo mondiale. So che molti dei miei tifosi sperano che io vinca il titolo in questo week end, ma questo succederebbe solo se Bulega avesse un problema o una caduta, e quindi spero che questo non succeda. Io voglio vincere in pista e non approfittando di eventuali problemi dei miei avversari. Domani sarà una giornata importante per tutti e due. Daremo ancora il massimo perché stiamo lottando per il campionato, anche se penso che si deciderà tutto in Spagna.
Rea si ritira e tu passi in MotoGP. Ritieni che Bulega sia il favorito per il WorldSBK 2026?
Il prossimo anno Bulega si annoierà in pista.