Recensioni Triumph Bonneville T100

Se stai cercando una moto solida per uso urbano, è impeccabile bicilindrica che prende subito coppia…non adatta a grandi velocità. Cambio della forcella anteriore è stata una svolta anche a livello di sicurezza.

Ho avuto tutti i tipi di moto e marche. Stupefacente la qualità ciclistica e e di motore della Bonnie. Non mi aspetto tali caratteristiche da un modello che viene fatto da 50 anni.

Moto molto divertente, subito pronta ai regimi più bassi, comoda, ottima frenata e strumentazione più che adeguata.

Moto perfetta per fare bei giri a passo tranquillo godendosi panorama tra magari belle curve, motore molto pronto sotto ideale anche per giri in coppia.

Dopo averci percorso più di ventimila km, posso dire che è eccezionale. La maggior parte di strade percorse sono state fatte in strade provinciali e nel traffico cittadino, dove ho avuto conferma che è una moto che si presta ad un uso motociclistico serio, non solo da fine settimana soleggiati. Non perde colpi né tenuta quando la strada è bagnata/umida/allagata, non risente net di temperature basse né alte (la ventola scalda un po' quando parte, ma parte poco e per poco).
È un cavallino domabile quando si passeggia in relax, ma sa tirare fuori i denti nei momenti di difficoltà o di fretta.
I consumi sono entusiasmanti. Le prime volte ci credevo così poco che sono andato dal concessionario per verificare che funzionasse l'indicatore del carburante. Si son fatti una risata.
Ho percorso 560km in autostrada con un pieno e un quarto, in due e carichi di borse. Dicono in giro che il freno ha poco mordente, ma pure qui non capisco: ho avuto differenti moto, mai una con l'ABS; mi chiedo per quale motivo dovrebbe avere più mordente il freno anteriore: per impennare con la ruota dietro? Oltretutto con l'ABS, non si può proprio inchiodare! Boh! La moto frena benissimo. Certo, non ho mai provato a fare il percorso sulle montagne russe per provare il freno in discesa, ma non so quanti ipotetici acquirenti abbiano questa intenzione, in ogni caso, nelle strade liguri fatte essenzialmente di discese, salite e curve, la moto frena perfettamente. È una moto con la quale fare pieghe alla Valentino Rossi? Boh! Il gran Prix non l'ho mai fatto, ma sono sicuro che Valentino Rossi la farebbe piegare a consumare metà delle pedivelle.
Per quanto mi riguarda, piega e piega bene.
È stabile e si passa da una curva all'altra in maniera più che agile. Basta coordinarsi un po' con lei e si lascia guidare come vuoi. Sei tu che guidi, lei fa quello che vuoi tu perfettamente: sei vuoi andare dritto in curva, lei ci va. Il rumore: è troppo silenziosa. Si. I primi quindicimila. Poi comincia quel borbottio che il fischio iniziale del motore nuovo di pacca, sparisce già dai 2.500 giri. (Comunque anche sta storia del rumore, potremmo anche lasciarcela un po' alle spalle, visto che siamo nel 2022 e più una marmitta romba, più regali dei soldi all IP). E ultima cosa, ma non ultima, l'illuminazione notturna: è eccellente.

Grande moto per turismo. Tranquilla e affidabile . Comodissima per il passeggero e ottima posizione di guida.

La moto essenziale che sta scomparendo: di elettronico c'è l'iniezione e null'altro, le sensazioni di guida sono genuine e la motocicletta avverte sempre se il pilota sta esagerando. Il motore è pastoso e lineare in accelerazione e perdona se la curva la si prende con una marcia più alta del dovuto. La ciclistica è sincera ma ovviamente non è precisa quanto una sportiva o una touring; per le scorribande domenicali e qualche viaggetto comunque soddisfa.

Moto eccezionale per gli amanti del vintage. Facile da guidare, molto maneggevole. Perfetta per la città e per le gite fuori porta.