BMW R 1300 RS 2026: la sport tourer vista dal vivo ai Motorrad Days [VIDEO]

Nuovo boxer da 146 CV

Il protagonista assoluto della nuova R 1300 RS è senza dubbio il motore boxer bicilindrico da 1.300 cc, lo stesso che ha debuttato sulla GS 1300 lo scorso anno. Con 146 CV di potenza e 149 Nm di coppia massima, questo propulsore rappresenta un significativo passo avanti rispetto alla precedente generazione, garantendo prestazioni brillanti senza compromettere l'affidabilità tipica dei boxer BMW.

L'adozione di questo motore sulla RS segna una svolta importante nella filosofia progettuale della Casa bavarese, che punta a standardizzare le motorizzazioni più moderne su tutta la gamma, ottimizzando le prestazioni.

Telaio e sospensioni: la rivoluzione DSA

La vera novità tecnica che fa della R 1300 RS un unicum nel panorama motociclistico mondiale è il sistema Dynamic Suspension Adjustment (DSA). Questa tecnologia, che debutta in anteprima mondiale sulla RS, consente di regolare elettronicamente e in tempo reale il coefficiente della molla della forcella.

A differenza delle precedenti BMW che montavano il sistema Telelever e Paralever, la nuova RS adotta una forcella tradizionale ma con precarico regolabile elettronicamente. Il nuovo Dynamic Suspension Adjustment (DSA) compie ora un ulteriore passo avanti, combinando la regolazione dinamica dello smorzamento anteriore e posteriore con una corrispondente regolazione del coefficiente di rigidità della molla (“rigidità elastica della molla”), a seconda della modalità di guida selezionata, delle condizioni di guida e delle manovre. Dopo la presentazione, poche settimane fa, della nuova R 1300 R, la nuova BMW R 1300 RS diventa così la seconda motocicletta di serie al mondo a disporre di una forcella telescopica upside-down capace di regolare il coefficiente delle molle. La regolazione automatica della base della molla assicura la compensazione automatica del carico. Con DSA, il pilota beneficia di una maneggevolezza ancora più precisa e di una maggiore libertà di guida nella modalità “Dynamic”. Questo significa addio alle regolazioni meccaniche manuali: sarà l'elettronica a gestire tutto automaticamente, adattando la risposta delle sospensioni alle condizioni di guida.

Il telaio è stato completamente riprogettato sulla base della piattaforma 1300, con il retrotreno ora realizzato in alluminio pressofuso per ridurre il peso complessivo.

Salendo in sella alla R 1300 RS, si percepisce immediatamente la sua natura polivalente. La posizione di guida rappresenta il perfetto compromesso tra la RT (più turistica) e la R (più sportiva). I semimanubri portano il busto leggermente sollevato rispetto a una naked pura, ma senza caricare l'anteriore come avviene sulla R.

La moto può essere equipaggiata con il sistema ASA (cambio automatico) che ha debuttato sulla GS 1300, ampliando ulteriormente la sua versatilità d'uso.

Il prezzo? A partire da 17.600€.