Mercato MXGP 2026: tutti i rumors che abbiamo sentito nel paddock di Uddevalla

Andrea Bonacorsi, che abbiamo intervistato (e il cui video arriverà a brevissimo), rimarrà con Wilvo e vestirà i colori Ducati. Manca giusto giusto l'ufficialità ma ormai è cosa fatta. Infine Alberto Forato: per il nostro gigante potrebbe aprirsi la strada di Jacky Martens e Fantic ma sono solo supposizioni. 

Ducati switcherà da Maddii a Wilvo e schiererà Jeremy Seewer, che ha un altro anno di contratto, Andrea Bonacorsi, come già accennato, e probabilmente anche Glenn Coldenhoff. Relativamente a quest'ultimo nulla è ancora certo ma pare che la possibilità di vederlo in rosso ci sia e non sia nemmeno così remota. 
La casa di Borga Panigale nel 2026 debutterà anche in MX2 con una moto. A guidarla sarà Ferruccio Zanchi. La struttura sarà gestita da Beddini e attenzione perchè si sta lavorando per mettere sotto contratto anche il giovane Nicolò Alvisi, vincitore dell'EMX125 quest'anno, e pronto per fare il salto nell'europeo 250.

Abbiamo anticipato il nome di Maddii che lascerà Ducati ma non il paddock della MXGP. Si è parlato molto di una nuova collaborazione tutta toscana tra la famiglia Maddii e Beta, magari per sviluppare la 250 4 tempi. Tale scenario però non sembrerebbe destinato a trasformarsi in realtà. I Maddii, pare, saranno coinvolti in un progetto Honda, con la CRF250, supportati direttamente da Giacomo Gariboldi. I probabili piloti dovrebbero essere Zanocz e Mancini.

Visto che entriamo in orbita HRC cerchiamo di fare un po' di chiarezza. Il team Gariboldi Racing continuerà a schierare quattro moto al Mondiale Motocross. Una in MX2 con Valerio Lata e tre in MXGP. Ruben Fernandez, che già sta correndo con la nuova CRF450R, Jeffrey Herlings e Tom Vialle di ritorno dall'America.

Abbiamo cercato di indagare un po' su come sia avvenuta la scelta di JH84. Nel mese di Luglio, pare, Herlings abbia provato in Italia, a Cadrezzate, una Honda 450 ufficiale "vecchia" e che se ne sia innamorato dopo solo qualche curva. Un test che potrebbe aver spostato l'ago della bilancia verso la struttura HRC a scapito della già avviata trattativa con Ducati e Wilvo.

Tim Gajser salirà sulla Yamaha Ufficiale e troverà al suo fianco Maxime Renaux, anche se tale situazione al francese non piace. Comprensibile.
I due contendenti al titolo MXGP 2025 Febvre e Coenen rimarranno dove sono ora. Si parla però molto della trattativa tra Febvre e Triumph. La casa inglese ritarderà di un ulteriore anno l'ingresso in MXGP, puntando quindi direttamente al 2027, anno in cui Romain sarà libero da Kawasaki. Questo weekend ad Uddevalla abbiamo notato spesso la pit bike di RF3 parcheggiata fuori dalla struttura Triumph Factory.

In orbita IceOne Kawasaki Factory MXGP non si sa nulla della seconda 250cc che avrebbe dovuto affiancare Valin nel 2026. Sappiamo inoltre che il rapporto tra Kawasaki Monster Energy e Jorge Prado è compromesso. (Secondo noi non avrà futuro oltre al Motocross delle Nazioni 2025). Come si dice in questi casi? Magari non succede... ma se succede. Questa però è un'altra storia.

Insomma ci aspetta un Mondiale MXGP 2026 ricco di novità e cambiamenti.