Jorge Prado può davvero tornare in Europa nel 2026!?

di Mattia Carpi

Dopo l'esperienza americana il quattro volte Campione del Mondo potrebbe trovarsi di fronte all'opportunità per tornare in Europa

di Mattia Carpi

4 agosto 2025

C'è davvero una possibilità di rivedere Prado in Europa? Così pare. Si sa, ormai è "tradizione" nel periodo a ridosso del GP di Lommel si concludono sempre le trattative più importanti. Ed ecco, infatti, spuntare dal GP Belga un rumors che avvicinerebbe Prado ad Ice One. Analizziamo la situazione.

Il vero amore tra Prado e gli Stati Uniti pare faccia molta fatica a sbocciare. I risultati incolore di JP non sono più una novità. E' vero il trend dei piazzamenti dello spagnolo è in miglioramento eppure Jorge si trova ancora lontanissimo dalla vetta della classifica. Washougal è stata, forse, una delle peggiori batoste della sua carriera. Partenze ottime e poi giro dopo giro sempre più indietro. E quando sei un Campione abituato a stare là davanti sono situazioni difficili da gestire. A maggior ragione quando sei dall'altra parte del mondo e non hai punti di riferimento o feedback.

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La situazione che si è creata, siamo abbastanza certi, non piaccia nè a Prado nè a Kawasaki. Lo Spagnolo vorrebbe stare davanti e Kawasaki vorrebbe avere una moto factory la nelle primissime posizioni. Inoltre, va detto, il contratto che lega il quattro volte Campione del Mondo a Kawasaki è valido anche per tutto il 2026.

Come fare? Semplice. Anche se di semplice non c'è nulla: far tornare Prado in Europa sempre con Kawasaki.
Ed ecco come potrebbe accadere. La struttura ufficiale Kawasaki, Ice One, aveva già nei piani di aggiungere una quarta moto per il 2026: una seconda KX250 da affiancare a quella già schierata nel Mondiale MX2 con Mathis Valin. Ecco che allora tale KX250 potrebbe "essere sacrificata" per aggiungere una terza KX450 in MXGP con Prado (dato che pare che oltre a Febvre anche Jonass venga confermato, e se così non fosse tale scenario sarebbe ancora più plausibile).

Certamente un'operazione tutt'altro che facile ma che potrebbe riportare Prado in Europa per davvero. E pensateci un attimo: saremmo di nuovo di fronte alla sfida Gajser contro Herlings contro Prado... questa volta, però, tutti e tre con moto diverse.