Mercato MXGP 2026: FOCUS Italia. Tutti i movimenti di mercato dei nostri azzurri

Mercato MXGP 2026: FOCUS Italia. Tutti i movimenti di mercato dei nostri azzurri
Nonostante la stagione sia già terminata alcune nostre teste di serie devono ancora confermare la loro posizione per il 2026. Vediamo di analizzare quali potrebbero essere le sistemazioni
17 ottobre 2025

La stagione 2025 a ruote tassellate si è conclusa con la vittoria dell’Australia al Motocross delle Nazioni. La situazione del paddock MXGP non è ancora del tutto definita, sia per quanto riguarda i piloti, sia per chi lavora dietro le quinte — leggasi meccanici.

Il 2026 si preannuncia come un’annata estremamente particolare per il Mondiale MXGP: una sorta di anno zero, vista la quantità eclatante di cambi di casacca. Herlings in Hondae ci avevate dato dei pazzi quando ve lo anticipammo già dopo il GP di Arco di TrentoGajser in Yamaha, e con lui probabilmente anche Massimo Castelli, il braccio destro di Giacomo Gariboldi; Renaux vicinissimo a Ducati, con una controversia legale milionaria... per non parlare del ritorno di Vialle e dei giovanissimi de Wolf e Adamo, pronti al grande salto in MXGP.

Insomma, ci perdoneranno i piloti — che comprensibilmente avranno le pile scariche dopo una stagione così lunga — ma noi non vediamo l’ora che arrivi la fine di febbraio, per il primo GP dell’anno, che dovrebbe tenersi a Dubai (o comunque in zone limitrofe, insomma, nel Medio Oriente).

Questa volta, però, vogliamo concentrarci sulla situazione dei nostri azzurri — team e piloti — impegnati nel Mondiale che verrà.

Andrea Adamo vola davanti alla collina di Arco di Trento
Andrea Adamo vola davanti alla collina di Arco di Trento @MXGP
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Andrea Bonacorsi è stato protagonista di una stagione solida con delle performance incredibili. Sarà capace di ripetersi anche nel 2026 in sella alla Ducati?
Andrea Bonacorsi è stato protagonista di una stagione solida con delle performance incredibili. Sarà capace di ripetersi anche nel 2026 in sella alla Ducati? @MXGP

Partiamo da chi ha già un posto sicuro. Andrea Bonacorsi salirà in sella alla Ducati e lo farà sia nel 2026 sia nel 2027, con — a quanto pare — un’opzione per estendere il contratto.

Da un Andrea all’altro: Adamo passerà in MXGP sempre con KTM ufficiale. Il Campione del Mondo 2023 è salito sulla grande e potente 450 proprio qualche giorno fa.

Valerio Lata rimarrà in Honda HRC e sarà l’unico pilota di Giacomo Gariboldi in MX2.

Per quanto riguarda invece i team, l’unico a non cambiare nulla sarà il JK Racing Team della famiglia Boschi: confermato Isak Gifting, con per lui anche un supporto factory. Visti i risultati ottenuti nel corso di questo Mondiale 2025 dal pilota svedese, ci si aspettano grandi cose.

Valerio Lata sarà l'unico pilota Honda HRC in MX2 nel 2026
Valerio Lata sarà l'unico pilota Honda HRC in MX2 nel 2026 @MXGP
Alberto Forato è rimasto OUT per gran parte della stagione 2025. In Finlandia però ha dimostrato di cosa è capace
Alberto Forato è rimasto OUT per gran parte della stagione 2025. In Finlandia però ha dimostrato di cosa è capace @MXGP

Passiamo ora alle novità — che, va detto, sono davvero tante. Partiamo dai piloti. I due veneti Alberto Forato e Mattia Guadagnini: è incredibile — e un po’ assurdo — che due piloti potenzialmente da top 10, e perché no da top 5, non abbiano ancora firmato un contratto per il 2026. Le strade per loro sembravano molteplici, ma una dopo l’altra non hanno portato a nulla di concreto.

Quel che appare più certo, stando ai rumors più attendibili, è che Forato sia molto vicino all’orbita Fantic, che per il 2026 passerà di gestione da Wilvo a JM Racing di Jacky Martens. Anche se, per un momento, era sembrato pronto a tornare nel paddock MXGP con un noto team Honda del nord Italia, proprio con Alberto tra le sue fila.
Per quanto riguarda Mattia, si era parlato di un possibile accordo con Beta; pare ci sia stata anche una chiacchierata con Honda JWR, ma alla fine nulla di certo. Probabilmente il futuro di Guadagnini sarà oltreoceano. L’obiettivo principale, con ogni probabilità, sarà il National 2026, ma attenzione anche ai campionati nazionali sudamericani. Perché no?

Dopo un inizio di stagione formidabile Mattia Guadagnini è entrato in un vortice di infortuni e problemi di varia natura. Il suo futuro non è ancora chiaro ma pare non qui nel vecchio continente
Dopo un inizio di stagione formidabile Mattia Guadagnini è entrato in un vortice di infortuni e problemi di varia natura. Il suo futuro non è ancora chiaro ma pare non qui nel vecchio continente @MXGP

Cambio di colori anche per Ferruccio Zanchi. Che poi, in realtà, il colore resta sempre lo stesso: il rosso. Da Honda HRC a Ducati MX2. Ferruccio sarà il pilota incaricato di far debuttare la Desmo 250MX nel Mondiale MX2. La struttura sarà quella già rodata del Beddini MX Racing Team.

A lasciare Ducati, invece, è la famiglia Maddii. Non è una novità che i rapporti tra la famiglia toscana e la casa di Borgo Panigale si fossero incrinati già a metà di questa stagione, come se l’umore sotto la tenda riflettesse l’andamento dei risultati in pista di Guadagnini e Seewer.
I Maddii gestiranno delle Honda CRF 250R, supportati direttamente da Giacomo Gariboldi. Con loro, nell’Europeo EMX250, dovrebbe esserci il fresco campione continentale della 125, Nicolò Alvisi.

Passando alle case costruttrici: Beta sarà presente anche nel 2026 e sembra intenzionata a fare un ulteriore passo avanti. Via Tom Koch e Ben Watson — nonostante i più che discreti risultati dell’inglese —, confermato Rick Elzinga, che speriamo riesca a ritrovare lo smalto dei tempi migliori in MX2, mentre il secondo pilota dovrebbe essere Jago Geerts, fotografato a Lommel durante una sessione di test proprio sulla RX 450.

Un Geerts che, però, era stato avvistato solo una decina di giorni prima a Mantova, intento a testare con Fantic insieme al team di sviluppo interno capitanato da Davide Guarneri.

TM, infine, avrà un pilota in MX2 che dovrebbe rispondere al nome di Jens Walvoort. Nonostante alcune più che valide performance del ceco Julius Mikula, il pilota non è stato riconfermato.

Insomma, il paddock della MXGP parla tanto, tanto italiano, e le novità per il 2026 sembrano essere davvero parecchie. Noi non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a tutti i piloti e agli addetti ai lavori per la prossima stagione. Per il momento, godetevi le meritate vacanze… ma non troppo: il 22 febbraio è già dietro l’angolo.