SBK 2025. GP di Spagna. Toprak: “Cercherò di vincere anche domani” [GALLERY]

Da tempo, come fosse un mantra, Toprak Razgatlioglu va ripetendo che non pensa al campionato, ma a vincere le gare. In realtà sia in Gara2 all’Estoril che oggi pomeriggio, quando ha visto che il suo distacco da Bulega non diminuiva, ha preferito rallentare e non rischiare, proprio per non compromettere il campionato. Come è giusto che sia.

Toprak è rimato impressionato dal tempone fatto segnare da Nicolò in Superpole, tanto da chiedere scherzosamente al suo rivale se stesse guidando una Superbike o una MotoGP ed è pronto a perdere qualche battaglia per vincere la guerra.

Cosa è successo al primo giro?

Alla curva 5 c’è stato un contatto con Bulega e io ho perso la traiettoria migliore. Alla curva 6 ci ho riprovato ma ho sbagliato perché ho frenato tardi e non mi sono fermato in tempo. Forse senza questo errore avrei potuto giocarmela con Nicolò, ma quando mi sono liberato degli altri avversari lui era lontano. Se non avessi perso tempo all’inizio ed avessi potuto guidare vicino a lui avrei avuto un importante riferimento. So che lui qui a Jerez è particolarmente forte e mi avrebbe aiutato a capire dove e come frenare, ma con un distacco di oltre un secondo non potevo capirlo. Se domani riuscirò a non farlo scappare penso che potremo lottare per la vittoria. Lui è davvero forte, ma noi contiamo di migliorare la nostra moto perché oggi il traction control e il freno motore non hanno lavorato bene. Forse non basterà comunque per vincere, ma di certo ci potremo provare.

La gomma anteriore ti ha dato problemi?

Come ho appena detto il freno motore della mia moto non ha funzionato perfettamente e questo ha accentuato l’usura della gomma anteriore. Ho fatto fatica per tutta la gara a guidare la mia moto, mentre vedevo che Bulega guidava in scioltezza, quasi fosse su una 600. Ma la mia moto oggi andava così e se avessi cercato di stare con Bulega avrei rischiato.

Quando ti abbiamo visto lottare con Iannone abbiamo pensato che avreste dato vita ad una bella lotta

Iannone nei primi giri era lento e io l’ho passato e mi sono concentrato su Bulega. Quando ho superato Andrea ho cercato solo di chiudere il gap con Nicolò ma non ci sono riuscito. Ritengo comunque che sia stata una gara positiva, soprattutto in funzione del campionato visto che abbiamo preso 20 punti che domani ci permetteranno di gestire la Superpole Race anche se io voglio vincere. Io parto sempre per vincere, anche se so che domani mi potrebbe bastare un secondo posto per vincere il mio terzo titolo mondiale e sono consapevole che Bulega su questo tracciato sia davvero molto forte, come ha dimostrato oggi in Superpole.

Ti potrebbe bastare anche un sesto o settimo posto domani

Non lo diciamo. Non pensiamoci nemmeno. Anche Bautista mi ha detto che forse domani mi basterebbe anche solo un settimo posto, se ricordo bene, ma non mi interessa. Cercherò di vincere come sempre.

Se domani salirai sul podio migliorerai il record di 25 podi consecutivi che da oggi detieni assieme a Colin Edward, che lo ha stabilito nel 2002.

Si me lo hanno detto. Bene. Mi fa piacere.

Nicolò è stato incredibile in Superpole. Ha fatto segnare un tempo fantastico. Ho cercato di tenergli testa ma quando ho visto il suo nuovo record ha capito che non ce l’avrei fatta. Dopo la Superpole gli ho chiesto se stesse guidando una Superbike o una MotoGP.

Bulega ha affermato che senza i problemi tecnici che lo hanno fermato ad Assen e la caduta di Misano il campionato avrebbe potuto essere molto diverso.

Si, ma anche io ho avuto dei problemi tecnici nel primo round di Phillip Island e di gomme ad Assen”