Ecobonus. 20 milioni dalle auto alle moto

Ecobonus. 20 milioni dalle auto alle moto
Marco Berti Quattrini
L'On. Chiazzese annuncia 20 milioni per finanziare l'Ecobonus delle due ruote elettriche. Potrebbero essere disponibili già tra un paio di settimane
28 luglio 2022

L'annuncio di 20 milioni di euro da destinare agli incentivi per le due ruote elettriche arriva un po' inaspettato e attraverso Facebook. La fonte però è buona e autorevole. Parliamo dell'Onorevole Giuseppe Chiazzese. La sua firma è in calce a diversi decreti in materia di mobilità elettrica, dalle infrastrutture agli incentivi appunto. Sul social scrive: "siamo riusciti a reperire 20 mln di € da destinare al fondo per l’acquisto di scooter e motociclette elettriche. Nei prossimi giorni tale somma sarà quindi caricata sul portale ecobonus.mise.gov.it e a disposizione dei cittadini".
 

I 15 milioni destinati dal Decreto pubblicato il 16 maggio 2022 in Gazzetta ufficiale alle due ruote elettriche sono finiti in breve tempo e ora questi 20 milioni potrebbero consentire una nuova ondata di acquisti. 

Ma da dove vengono e quando saranno disponibili? Per capire meglio abbiamo contattato direttamente l'Onorevole Giuseppe Chiazzese.

Onorevole, dove avete trovato questi 20 milioni di euro?
"Li abbiamo presi dal fondo ecobonus 21/60 delle auto Plug-in che sta andando a rilento. Quindi abbiamo pensato di attingere da quel fondo e destinare 20 milioni di euro ai veicoli elettrici Le. Il Dpcm di maggio istituiva il fondo Ecobonus e stanziava 650 milioni di euro (per tutti i tipi di veicoli) suddivisi per le varie categorie di veicoli. Noi in questo emendamento abbiamo preso 20 milioni dal fondo delle ibride plug-in e li abbiamo destinati al fondo 'Le' elettrici".

Quando saranno disponibili?
"Mi auguro già nei prossimi giorni, una volta che il decreto verrà pubblicato in Gazzetta verranno spostati i 20 milioni".

Ci saranno ulteriori restrizioni o i requisiti per accedere all'Ecobonus rimarranno gli stessi?
"Lo schema rimane quello precedente con incentivi pari al 30% e un massimo di 3.000 euro senza rottamazione o 40% fino a 4.000 euro con rottamazione".

L'iter legislativo, salvo intoppi, dovrebbe risolversi entro un paio di settimane e i fondi essere quindi presto disponibili sulla piattaforma del Mise. Levare 20 milioni dalle quattro ruote per destinarli a motocicli e ciclomotori è una manovra di notevole rilievo che merita sicuramente il plauso di tutto il nostro settore.