MotoGP 2021. GP di Catalunya a Barcellona. Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche

MotoGP 2021. GP di Catalunya a Barcellona. Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche
Giovanni Zamagni
Quali potrebbero essere le chiavi del GP? Perché i piloti della MotoGP, molto più che in passato, cercano un “traino” durante le qualifiche? Valentino Rossi può fare una buona gara? Cosa ci si può aspettare da Marc Marquez? Quali sono le tre frasi delle qualifiche?
5 giugno 2021

MONTMELÒ Spunti, domande e considerazioni dopo le qualifiche del GP di Catalunya 2021.

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

  1. Gestione gomme. Lo dicono tutti i piloti: sarà la chiave più importante per ottenere un buon risultato;
  2. La superiorità di Quartararo. Nelle FP4, e più in generale in tutti i turni, Fabio Quartararo ha dimostrato di avere una superiorità schiacciante, un passo nettamente più veloce di tutti gli altri;
  3. Partenza. Ormai è diventata fondamentale in ogni GP. Qui c’è molta distanza tra lo schieramento e la prima curva: potrebbero essere nelle prime posizioni tre Ducati e due Ktm. In questo caso, la gara potrebbe cambiare;
  4. Suzuki. In queste situazioni, la Suzuki ha dimostrato sempre una superiorità nel finale: può fare la differenza. Ma Mir non dovrà perdere troppo tempo nei primi giri;

Il passo gara (in collaborazione con Antonio Lopez).

Media 7 migliori giri nelle FP4:

1. Quartararo 1’39”707; 2. Vinales 1’40”255; 3. Oliveira 1’40”429; 4. Miller 1’40”591; 5. Mir 1’40”682; 6. Rossi 1’40”715; 7. Zarco 1’40”752; 8. Nakagami 1’40”775; 9. Morbidelli 1’40”906; 10. Petrucci 1’40”945.

Perché i piloti della MotoGP, molto più che in passato, cercano un “traino” durante le qualifiche?

Risponde Valentino Rossi: “Tutti vanno fortissimo, c’è così tanto equilibrio che un decimo può fare una differenza anche di due file. Ecco perché diventa sempre più importante sfruttare il riferimento di un altro pilota”.

In Moto3 atteggiamenti simili vengono penalizzati: bisognerebbe farlo anche in MotoGP?

Al momento no, perché a differenza di quanto accade in Moto3, non vengono create situazioni pericolose lungo la pista. Ma stiamo arrivando al limite, presto potrebbe essere necessario intervenire. Forse è il caso di affrontare l’argomento, perché prevenire è sempre meglio che curare.

Valentino Rossi può fare una buona gara?

Valentino ha un passo più che discreto: bisogna vedere quanto soffrirà con la gomma alla distanza, perché fino adesso lui è stato il pilota Yamaha che ha patito di più il calo della gomma posteriore. Con un buona partenza, può stare nei primi 6-8.

Cosa ci si può aspettare da Marc Marquez?

Al momento, Marc sembra in grande difficoltà: pare difficile che possa stare nei dieci.

Perché il vantaggio di motore della Ducati sembra meno importante su questa pista?

La mancanza di grip mette un po’ in difficoltà la Ducati nelle curve lunghe, come l’ultima, quella che immette sul rettilineo principale: ecco perché il vantaggio diminuisce. Ma i piloti possono comunque contare su un bel supporto del motorone della DesmosediciGP.

Tre frasi delle qualifiche

  1. Miller: “Credo di aver reso un buon servizio alla Honda…”;
  2. P.Espargaro: “Odio seguire qualcuno, ma in questo momento con la Honda non abbiamo un’alternativa”;
  3. Morbidelli: “Quello che faccio con una moto vecchia da tanto orgoglio. Ma la soddisfazione non ti fa andare più forte in rettilineo”.

Pronostico

Zam: 1. Quartararo 2. Mir 3. Oliveira