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Tutto secondo copione: Nicolò Bulega vince la gara e Toprak Razgatlioglu il campionato. Il “fattaccio” nella Superpole Race ha avuto il solo effetto di far partire il turco dalla decima casella della griglia di Gara2 e di costringerlo ad una gara accorta, corsa in funzione del suo terzo titolo mondiale.
Ottavo al termine del primo giro, Toprak ha risalito la classifica con molta attenzione, senza effettuare nessun sorpasso che potesse creargli anche il minimo problema, ed una volta superato Locatelli e portatosi quindi in terza posizione, non ha nemmeno provato ad andare a prendere Alvaro Bautista, che lo precedeva di alcuni secondi. Si è accontentato di un terzo posto che ricorderà a lungo, non solo perché gli consegna un meritato titolo mondiale, ma anche perché lo ha ottenuto nella sua ultima gara nel WorldSBK.
Anche Bulega ha svolto alla perfezione il suo compito è partito in testa ed ha dominato la gara, cogliendo così una fantastica tripletta che lo conferma come seconda forza del campionato a soli 13 punti dal vincitore della BMW.
Bravo anche Alvaro Bautista, che saluta il team Aruba.it Racing Ducati con un secondo posto. Bellissimo l’abbraccio a fine gara tra il neocampione del mondo e il numero 11 della Ducati, che si spera stemperi le polemiche conseguenti a quando accaduto nella gara sprint.
Andrea Locatelli ha resistito al turco sino che ha potuto e poi si è dovuto accontentare della quarta posizione, davanti a Xavi Vierge che in questo finale di stagione ha fatto di tutto per convincere la Yamaha di aver fatto la scelta giusta ingaggiandolo per il prossimo anno. Alex Lowes porta altri punti alla debuttante bimota, mentre Axel Bassani che centra la top ten. Gara del gambero per Andrea Iannone che non è partito bene dalla prima fila ed è poi scivolato sino al settimo posto finale. Ottimo l’ottavo posto di Tarran Mackenzie con la Ducati privata del Team Bonovo.
Lo scozzese precede Iker Lecuona ed il già citato Bassani. Raggiungono la zona punti anche Remy Gardner, ancora dolorante per la stessa caduta della Superpole Race che ha messo fuori gioco Jonathan Rea, Ryan Vickers, Michael Van der Mark, alla sua ultima gara in Superbike, Yari Montella e Bahatttin Sofuoglu. Gli altri italiani: diciassettesimo Alessandro Delbianco, davanti a Nicholas Spinelli, ventesimo Michael Ruben Rinaldi Oltre a Rea e Sam Lowes che non sono partiti, non hanno visto la bandiera a scacchi anche Lukas Tulovic per una caduta e Garrett Gerloff, ritiratosi per un problema tecnico.