La Honda CB400 quattro cilindri potrebbe festeggiare i 50 anni

La Honda CB400 quattro cilindri potrebbe festeggiare i 50 anni
Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Nel 2024 la mitica Honda CB 400 Four compie 50 anni, ma la sua erede CB 400 esce di produzione. C'è un'ipotesi di una nuova CB 400 Four per il cinquantenario del modello?
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
9 dicembre 2022

Nel 1974 Honda presentò la sua CB 400 Four, una quattro cilindri raffreddata ad aria destinata a un buon successo di vendite lungo una carriera che ha poi visto presentare - dopo ulteriori evoluzioni - nel 1992 la sua erede, perlomeno dal punto di vista concettuale, CB 400 negli allestimenti Super Four e Super Bol d'Or: un modello che mantiene lo schema motoristico tipicamente giapponese del quattro cilindri in linea ma che annovera il raffreddamento a liquido e una cilcistica moderna. Moto che, per inciso, da noi non sono mai arrivate (al contrario della CB 400 Four del 1974) e che rappresentano la versione da 400 cc delle sorelle maggiori CB 1300 in vendita fino al 2012 anche in Italia.

Le due 400 sono attualmente le pochissime rappresentanti della classe 400 a quattro cilindri, insieme anche alla Kove 400RR, ma andranno fuori produzione proprio a fine 2022 in contemporanea al trentennale della loro introduzione sul mercato. Probabilmente le nuove e inasprite norme giapponesi sulle emissioni hanno condotto Honda alla valutazione che non vale la pena sviluppare ulteriormente questo modello, dato anche che il mercato interno parla di circa 3.000 unità vendute ogni anno.

Fine della storia delle 400 a quattro cilindri Honda, dunque? Forse no. Da più parti viene avanza l'ipotesi ragionevole che in altri mercati e con altri presupposti una 400 di questo tipo possa avere ancora spazio, specie se si volesse sfruttare l'heritage di un modello storico come la 400 Four che proprio nel 2024 compie 50 anni. Il media taiwanese webike ipotizza che una CB400 "evoluzione" sia in via di sviluppo, magari abbandonando alcune chicche come la distribuzione variabile Vtec, e che ci sia spazio in mercati come quello cinese o altri mercati emergenti per moto che possono essere gradite a chi abbandona le 250 o le 300 e vuole una moto più performante e di livello superiore. Una media cilindrata di questo segmento potrebbe in effetti avere senso in Cina, Indonesia, Thailandia, Filippine o Vietnam, tanto per fare un esempio.

 

Honda CB 400 Super Bol d'Or
Honda CB 400 Super Bol d'Or

In Europa difficilmente un modello siffatto verrebbe - ahimè - importato: se ipotizziamo una potenza nell'ordine dei 60 cv e un peso attorno ai 180 kg, gli attuali listini offrono già moto di prestazioni complessive superiori che non risentirebbero dell'erogazione presumibilmente distesa verso gli alti regimi di un 400 cc a quattro cilindri Euro 5, anche se il fascino di questi motori rimane immutato, inoltre molto del loro sucesso si giocherebbe sul prezzo di vendita che però ipotizziamo superiore rispetto ad una 600/700 cc bicilindrica parallela.

Del resto, sono presenti da tempo rumors su una eventuale Kawasaki ZX4-R (e anche su una Z400RS) mutuata dalla 250 quattro cilindri in vendita in Oriente da un paio d'anni ma non si è ancora visto nulla di concreto a parte qualche coraggioso render. Insomma, se mai un'ipotetica Honda CB 400 Four 2024 dovesse venire alla luce, dubitiamo che possa diventare un modello globale, anche se sappiamo già che qualche appassionato di casa nostra potrebbe fare qualche follia come fu in passato per le meravigliose Honda NC 35...

 

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