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Lommel, Belgio, 1° Agosto, ha l’aspetto e le caratteristiche elettive del trailer del... thriller perfetto. C’è una questione di confronto diretto, e vabbè, c’è lo scontro tra le marche e c’è, soprattutto, il faccia a faccia tra due generazioni di Piloti, tra un senatore Campione del Mondo e un rookie giovanissimo e dotato, lanciato a razzo dalla propria insolenza, dal lavoro e dalla lungimiranza di chi lo ha scelto e seguito, dalla particolarità della situazione generale, e da un pizzico di fortuna, che non guasta, anzi, in questi aggiunge enfasi. Lucas Coenen e Romain Febvre. Qui la facciamo un po’ retorica, un pelo pesante. Però è innegabile che la prospettiva del duello che vede di fronte
Meno 6 Gran Premi alla fine della stagione, c’è ancora tempo e spazio per tutto e per di più. Ma in questo momento siamo nella condizione di accompagnare Simon Langenfelder su una traiettoria MX2 non troppo emozionante (non fosse che tiriamo dalla parte della “concorrenza” di parte), e di trattenere il fiato per la MXGP, che corre sul filo del rasoio della svolta.
Lucas Coenen ha vinto gli ultimi due Gran Premi, Finlandia e Cechia, ha recuperato 12 punti a Romain Febvre e adesso è ad appena 10 punti dal leader e dalla testa della classifica generale. Il trend, anche, è nettamente a favore del diciottenne belga. A 33 anni francese non può essere considerato propriamente un vecchio, anche perché esperienza e titoli in un certo senso mantengono giovani, ma certo c’ del nuovo che avanza. E a passi da gigante!
Statisticamente il sorpasso per un avvicendamento in testa al Mondiale sarebbe un po’ prematuro, ma la tendenza anima l’entusiasmo, non si sa mai, in pista e sugli spalti. Quindi il prezzo del biglietto è quasi regalato, anche se ci sarebbe da pensare a una sceneggiatura travolgente per il Gran Premio di Uddevalla, il prossimo, magari con qualche spettacolare ritorno d’autorità o ufficializzazione dal mercato del paddock. Stiamo a vedere. Ah, un’ultima cosa, vediamo se Andrea Bonocorsi ci restituisce il suo altrettanto spettacolare rendimento già dal GP delle Fiandre, o dal catino dell’inferno di Lommel, per intendersi.
MX2. Quel che doveva (deve) succedere, l’abbiamo indicato chiaramente nella preview di Loket. Andrea Adamo deve spingere sull’acceleratore, e non concedere agli avversari neanche un autografo. Deve tenere costantemente dietro sia Simon Laengenfelder, il leader che peraltro sta meritando una interpretazione di stagione da protagonista quasi assoluto, sia quel diavolo di Kay de Wolf, che da un paio di Gran Premi ha ripreso ad andare in pieno dopo aver girato a tre per qualche tempo. Bello, il Mondiale dei “cadetti” ha preso piena coscienza del valore indotto dall’impegno delle giovani prospettive, e non risparmia spunti e argomenti. Adamo è indietro di ben 47 punti. Non pochi. Un po’ mortificante, ma è anche il movente per imparare definitivamente a non mollare, mai!
L’anno scorso vinsero Jeffrey Herlings, MXGP, e Lucas Coenen, MX2. È destino che quest’anno succeda qualcosa di nuovo.
© Immagini. Honda HRC, Ducati, MXGP, Infront, Ducati, KTM, Yamaha, Triumph Media
MXGP - World Championship Top 10 Classification: 1. Romain Febvre (FRA, KAW), 678 Points; 2. Lucas Coenen (BEL, KTM), 668 Pts; 3. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 494 Pts; 4. Ruben Fernandez (ESP, HON), 451 Pts; 5. Calvin Vlaanderen (NED, YAM) 392 Pts; 6. Andrea Bonacorsi (ITA, FAN), 370 Pts; 7. Maxime Renaux (FRA, YAM), 368 Pts; 8. Jeremy Seewer (SUI, DUC), 327 Pts; 9. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 325 Pts; 10. Tim Gajser (SLO, HON), 305 Pts.
MX2 - World Championship Top 10 Classification: 1. Simon Längenfelder (GER, KTM), 665 Points; 2. Andrea Adamo (ITA, KTM), 618 Pts; 3. Kay de Wolf (NED, HUS), 606 Pts; 4. Sacha Coenen (BEL, KTM), 520 Pts; 5. Thibault Benistant (FRA, YAM), 492 Pts; 6. Liam Everts (BEL, HUS), 464 Pts; 7. Camden McLellan (RSA, TRI), 417 Pts; 8. Valerio Lata (ITA, HON), 330 Pts; 9. Guillem Farres (ESP, TRI), 306 Pts; 10. Cas Valk (NED, KTM), 299 Pts.
