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Kegums, Lettonia, 8 Giugno. Bestiale! Eccoci, il Mondiale MXGP 2025 ha preso un’altra strada, l’ennesima. Se è vero che le classifiche appena oltre metà campionato sedimentano una situazione abbastanza chiara, orientandola sul duello Romain Febvre-Lucas Coenen, tuttavia l’attrattiva del momento si sposta su un fenomeno in perfetto equilibrio tra l’atteso e lo sperato: il ritorno di Jeffrey Herlings. E per ritorno si intende all’imbattibile, tremenda competitività dell’olandese ufficiale KTM “Austria”.
Jeffrey lo si era già intravisto chiaramente a Teutschenthal, aveva vinto Gara 2 e il Gran Premio di Germania. Ma questa volta il risultato fa paura: doppietta categorica e Gran Premio senza colpo ferire, senza un’esitazione. Chiaro come… Herlings. Al teatro del Mondiale, così, vanno adesso in scena due pièces contemporaneamente. Da una parte del palcoscenico quello che è, e dall’altra quello che poteva essere. “L” Coenen e Febvre protagonisti della prima, Sua Maestà Goffredo Herlings della seconda. Per non parlare, ancora, dalla mancanza sul palco della stagione dell’eroe della prima ora, Tim Gajser.
Le sabbie di Kegums, come dice Mattia un po’ troppo “bucate”, riportano dunque in prima linea l’azione irriverente di Herlings. In testa dal primo all’ultimo dei 17 giri in Gara 1, in testa dall’inizio alla fine di Gara 2. E che vuoi obiettare ancora? Che era il suo terreno, che a Lucas Coenen, KTM “Italia”, due volte secondo poteva andare benissimo assicurarsi il doppio piazzamento con il quale erode altro terreno all’avversario e leader di campionato Romain Febvre, Kawasaki (non più così chiaramente in fuga), che in fondo Herlings è sempre Herlings. Ecco, tutte “scuse” deboli a parte l’ultima, perché in effetti bisogna considerare sempre cin grande rispetto il potenziale deflagrante di Jeff “Bullett” Herlings!
Che resta agli altri? Niente! Ovvero, solo la “fortuna” che Tim Gajser è sparito per l’incidente in Svizzera e che Herlings non c’era ai primi tre GP. Altrimenti saremmo probabilmente qui a parlare d’altro… già visto.
E che resta d’altro? Che Glenn Coldenhoff, Fantic, sta facendo una bellissima stagione e ora, scavalcato Renaux, è terzo nel Mondiale. che Andrea Bonacorsi, ancora Fantic, continua sulla strada di un Campionato eccellente e come migliore costante italiana, settimo nella graduatoria provvisoria. Che le Ducati, Guadagnini meglio di Seewer questa volta, hanno fatto fatica sulla sabbia, terreno meno noto alla nuova desmo450 MX.
MX2. La prima vittoria stagionale di Sacha Coenen, KTM, è bellissima e chiarissima. Il belga è stato costantemente all’altezza della situazione e con questa vittoria allontana quella nomea di Holeshot Man e basta. Invece, fa scalpore il doppio passo falso di Andrea Adamo. Lo si era visto “in panne” già alla Qualifying, ma non ci avevamo voluto far caso. Difficoltà sulla sabbia? Giornata storta? Lo vedremo più avanti. Intanto Adamo è solo decimo nel Gran Premio vinto da Sacha Coenen, KTM, Simon Langenfelder, KTM, torna in possesso della Tabella Rossa di Leader e Kay de Wolf ha mostrato chiari segni di ripresa. Una giornata-no ci sta, chiaramente nulla è compromesso e la situazione generale della serie “cadetta” resta più fluida che mai. Adamo dopo la Germania era testa di tre punti, dopo la Qualifying Race è sceso a meno 7, e ora è sempre secondo, ma a 25 punti da Laengenfelder con 10 di vantaggio su De Wolf.
Se Atene piange Sparta non ride. Di Ferruccio Zanchi arriva la conferma che io suo ginocchio malandato lo terrà fuori ancora per un po’, e Valerio Lata è incorso in un doppio problema meccanico che lo ha costretto a registrare un disdicevole doppio zero.
In generale non c’è da allarmarsi, il Campionato è bello in entrambe le classi e l’incertezza aggiunge solo pathos all’epica della serie, ma questi fatti “incresciosi” aiutano a mettere fretta nella marcia di avvicinamento alla prossima del Mondiale, il Gran Premio di Gran Bretagna, Matterley Basin, 21 e 22 Giugno. Vorremmo già esserci e vedere risolti i rebus di Adamo, Zanchi Lata e delle Ducati, a nettissimo favore dei nostri, naturalmente.
© Immagini Honda HRC, Ducati, MXGP, Infront, Ducati, KTM, Yamaha, Triumph Media
Results MXGP Latvia 2025
1. Jeffrey Herlings (NED), Red Bull KTM Factory Racing 1-1
2. Lucas Coenen (BEL), Red Bull KTM Factory Racing, 2-2
3. Romain Febvre (FRA), Kawasaki, 6-3
4. Glenn Coldenhoff (NED), Fantic, 3-7
5. Ruben Fernandez (ESP), Honda, 4-6
Standings MXGP 2025 after 11 of 20 rounds
1. Romain Febvre (FRA), Kawasaki, 530 points
2. Lucas Coenen (BEL), Red Bull KTM Factory Racing, 504
3. Glenn Coldenhoff (NED), Fantic, 362
4. Maxime Renaux (FRA), Yamaha, 347
5. Ruben Fernandez (ESP), Honda, 338
Results MX2 Latvia 2025
1. Sacha Coenen (BEL) Red Bull KTM Factory Racing, 1-2
2. Simon Laengenfelder (GER), Red Bull KTM Factory Racing, 2-3
3. Kay de Wolf (NED), Husqvarna, 8-1
4. Liam Everts (BEL) Husqvarna, 3-5
5. Thibault Benistant (FRA), Yamaha, 7-4
Standings MX2 2025 after 11 of 20 rounds
1. Simon Laengenfelder (GER), Red Bull KTM Factory Racing, 515 points
2. Andrea Adamo (ITA), Red Bull KTM Factory Racing, 488
3. Kay de Wolf (NED), Husqvarna, 478
4. Liam Everts (BEL), Husqvarna 419
5. Sacha Coenen (BEL) Red Bull KTM Factory Racing, 389