Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Alessandro Lupino e Antonio Cairoli sono stati protagonisti di un momento simbolico e carico di emozione: il Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026. I due piloti Ducati Off-Road, tedofori per un giorno, si sono idealmente passati il testimone lungo il percorso che porterà la torcia attraverso tutta l’Italia.
Ad aprire ufficialmente il Viaggio della Fiamma Olimpica è stato Alessandro Lupino, otto volte Campione Italiano Motocross e Vice-Campione Italiano MX2 2025 con la Desmo250 MX. A lui è spettato l’onore di uscire dal Palazzo del CONI a Roma con la torcia accesa, dando il via a una staffetta che coinvolgerà 10.000 tedofori lungo un percorso di circa 12.000 chilometri.
Un momento intenso anche dal punto di vista personale, come raccontato dallo stesso Lupino, che ha sottolineato l’orgoglio e l’emozione di essere tra i primi protagonisti di un evento che attraverserà tutta la penisola fino a Milano.
Dopo nove giorni di viaggio, la Fiamma Olimpica è arrivata in Sicilia, dove il testimone è passato ad Antonio Cairoli. Il nove volte Campione del Mondo Motocross ha avuto l’onore di accendere il braciere olimpico a Palermo, davanti al Teatro Politeama, accolto dall’applauso di una folla numerosa ed emozionata.
Per Cairoli si è trattato di un momento speciale, vissuto nella sua terra d’origine, che ha sempre rappresentato con orgoglio durante tutta la sua carriera sportiva. Correre tra le strade della città con la torcia olimpica è stato un gesto simbolico che ha unito sport, passione e territorio.
Il Viaggio della Fiamma Olimpica segna il ritorno dei Giochi Olimpici Invernali in Italia a 20 anni da Torino 2006 e vedere due grandi nomi del motocross italiano coinvolti in questo percorso rappresenta un riconoscimento importante per tutto il movimento off-road.
![Trecento moto uniscono Massa e Carrara: i Babbo Natale hanno portato i giochi ai bambini [VIDEO]](https://img.stcrm.it/images/48400325/400x/motoclub-massa.jpg)
