MXGP: Jeremy Van Horebeek si separa da Yamaha dopo cinque anni

MXGP: Jeremy Van Horebeek si separa da Yamaha dopo cinque anni
  • di Alex Hodgkinson
Le indiscrezioni danno Seewer come prossimo compagno di squadra di Febvre
  • di Alex Hodgkinson
3 luglio 2018

E' stato confermato che Jeremy Van Horebeek e il team ufficiale Yamaha MXGP di Michele Rinaldi si separeranno dopo cinque stagioni insieme. Erik Eggens, a capo della divisione racing di Yamaha Europa, ha affermato: "Stiamo ancora definendo i dettagli per il nuovo pilota che correrà al fianco di Romain Febvre, ma dovremmo fare un annuncio entro le prossime due settimane". Con ogni probabilità, a sostituirlo sarà Jeremy Seewer, lo svizzero che passa da Wilvo.

Momenti di panico durante il viaggio in Indonesia: L'A320 che trasportava Jeffrey Herlings, Pauls Jonass e il team Husqvarna di Jacky Martens ed Evgeny Bobryshev a Pangkal Pinang lo scorso venerdì, ha deciso all'ultimo momento di non effettuare l'atterraggio programmato, in un cielo caratterizzato da spesse nuvole, nebbia e pioggia battente, e ha volato in cerchio per due ore mentre il pilota cercava di sistemare un problema con il carrello di atterraggio. Le turbolenze a cui era stato sottoposto il velivolo avevano infatti bloccato il meccanismo del carrello: il problema è stato risolto rapidamente dopo qualche altro tentativo di rilasciare l'ingranaggio, ma le ruote non potevano essere lasciate fuori, e il pilota ha testato il meccanismo più volte mentre volteggiava prima di riuscire finalmente ad atterrare con un'operazione di emergenza, con tanto di scintille che partivano dalle ruote danneggiate.

Evgeny Bobryshev e sua moglie erano visibilmente scossi: "Abbiamo scelto questo volo ad inizio settimana perché non volevo volare con Lion Air, che ha un basso livello di sicurezza".

Jeffrey Herlings ha scherzato: "Fortunatamente quest'anno non avevo ancora utilizzato una buona parte delle mie nove vite di gatto". Ora aspettiamo di vedere se i piloti che trascorreranno la settimana a Bali torneranno a Semarang per il GP asiatico di questo fine settimana.

L'aeroporto di Bali è stato chiuso per 24 ore tra giovedì venerdì scorsi dopo un'eruzione vulcanica sull'isola, ed è stato riaperto solo quando la direzione del vento è cambiata, soffiando via la cenere dall'aeroporto. Una nuova inversione della direzione del vento in qualsiasi momento comporterebbe la cancellazione immediata di tutti i voli, e i trasporti alternativi, come traghetti e treni, o auto a noleggio, comporterebbero un viaggio di 20 ore.

Il team Kemea Yamaha è volato subito a Semarang lunedì, e sta trascorrendo la settimana su una piccola isola lungo la costa. Il consulente del team, Jacky Vimond, ha affermato: "Abbiamo trovato un posto dove rilassarci e dove l'acqua è pulita, così possiamo fare snorkeling".

Jeffrey Herlings ha trascorso questa settimana in Indonesia. È la prima volta che l'olandese non è volato a casa tra due eventi consecutivi in Asia: "Non potevamo tornare a casa prima di martedì a mezzogiorno, e dovevamo partire di nuovo giovedì mattina, quindi non ne valeva la pena".

Hunter Lawrence era assente in Indonesia. Il team manager di Honda 114, Livia Lancelot, ha affermato che "Hunter non si è mai completamente ripreso dall'incidente a Pietramurata, e attualmente si sta allenando in California con il team Geico. Tornerà a Loket".
Il compagno di squadra Bas Vaessen, invece, si è dovuto ritirare dopo la gara d'apertura, avendo stirato di nuovo un muscolo della coscia, ma spera ancora di correre a Semarang.

Max Nagl ha sofferto parecchio a Pangkal Pinang: "Ho dovuto andare in ospedale per farmi mettere dei punti di sutura, dopo che mi è scivolato il coltello mentre aprivo un avocado".

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