MXGP: gli insight post Portogallo

MXGP: gli insight post Portogallo
  • di Alex Hodgkinson
Bogers salterà il GP di Russia, Suzuki torna ad interessarsi ed Herlings confida la propria tattica
  • di Alex Hodgkinson
18 aprile 2018

Le speranze di Brian Bogers di debuttare in HRC in Russia sono state infrante la scorsa settimana quando il 21enne si è nuovamente fratturato il piede destro. Due giorni dopo aver ricevuto il via libera dal medico per tornare in moto, l'olandese è tornato dal proprio medico dopo aver sentito dolore, ma gli è stato detto che si trattava semplicemente di un dolore normale dopo il lungo periodo di inattività.

Dopo aver patito nuovamente il giorno successivo, esami più approfonditi hanno invece appurato la frattura del piede e che il pilota avrebbe dovuto sottoporsi a un terzo intervento chirurgico. Essendo già stato fuori per quattro mesi dopo la pausa iniziale, la stagione di Bogers sembrerebbe finita prima ancora di iniziare...

Avendo corso il primo quarto della stagione con un pilota in meno, ci aspettiamo che HRC si metta alla ricerca di un altro pilota con cui correre il resto della stagione, e crediamo che il prescelto possa essere Todd Waters.

 

Suzuki può anche essersi ritirata dai GP, ma i capi in Giappone sotto sotto sono ancora interessati al motocross. Lunedì mattina di settimana scorsa, infatti, è arrivata una lettera nella casella di posta del capo della Suzuki Deutschland, Thomas Hanicke, dove gli si chiedeva di congratularsi con Larissa Papenmeier per il suo successo nell'apertura della WMX a Pietramurata.

 

Alla domanda su come stia pianificando la propria gara, ora che sta partendo bene e che riesce a stare in testa al gruppo sin da subito, Jeffrey Herlings ha spiegato: "Dipende da chi c'è dietro di me: se c’è Tony spingo forte per arrivare il più lontano possibile, se c’è qualcun altro cerco di rimanere davanti agli altri solo di pochi secondi".

 

Con il conteggio delle vittorie ora a 7-3 a favore di Herlings, Antonio Cairoli ha ammesso: "Il quarto posto a Pietramurata (l'unica volta in cui un pilota KTM è stato battuto da qualcun altro) fa male, ma non sono preoccupato. Sono solo a un quarto della stagione e non corro ancora al massimo".

 

Il mentore di Paul Jonass, il mitico Harry Everts, si è infuriato con il suo pilota dopo la seconda sconfitta consecutiva subìta da Jorge Prado: "Non sta ascoltando, sappiamo che Prado è un pilota più tecnico, ma Paul può recuperare lavorando sodo e correndo come gli è stato detto. Prado ha una marcia in più lungo tutta la pista, proprio come avrebbe fatto Stefan (Everts)".

 

Max Anstie non ha corso in Portogallo dopo essere stato costretto a ritirarsi dal GP del Trentino domenica mattina. Ulteriori controlli medici hanno costatato che il pilota necessitasse di un ulteriore periodo di riposo per riprendersi completamente dai danni rimediati durante il riscaldamento a Red Sand, il mese scorso.

Il boss del team Rockstar Husky, Antti Pyrhönen, ha dichiarato: "Certamente tutti nella nostra squadra sono dispiaciuti per il fatto che Max che non sarà in grado di unirsi a noi e gareggiare questo fine settimana nel GP del Portogallo: ma la nostra priorità è Max, e il suo stato di forma. Ha bisogno di più tempo per riprendersi dal suo incidente in Spagna, e solo quando sarà pronto per tornare alle gare lo farà"

 

Il GP ad Agueda potrebbe essere l'ultimo disputato su quella pista: il governo portoghese, infatti, vuole destinare il terreno ad una riserva naturale, offrendo agli organizzatori altri spazi nella zona.

 

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