MXGP: cosa succede dopo la vittoria di Cairoli e altri insights dal mondo del tassello

MXGP: cosa succede dopo la vittoria di Cairoli e altri insights dal mondo del tassello
  • di Alex Hodgkinson
Il GP di Svezia è stato sostituito da una data in Bulgaria. Dopo il ritiro, Ken De Dycker è tornato all'azione
  • di Alex Hodgkinson
26 marzo 2018

La vittoria di Antonio Cairoli in Spagna è stata la numero 84 della sua carriera e il suo migliore risultato da Loket/CS lo scorso luglio. La vittoria ha segnato un nuovo record in quanto il siciliano è ora il primo pilota a vincere almeno un GP in quindici stagioni consecutive. La reazione del campione? "Mi fai sentire vecchio!"

Non essendo riuscito a superare Tony in entrambe le gare, Jeffrey Herlings ha ammesso: "Sto perdendo le gare a causa delle mie partenze e dobbiamo fare qualcosa a riguardo, stiamo provando nuove componenti questa settimana".

Per la prima volta in quattro anni, la Bulgaria torna nel calendario della MXGP il 25/26 agosto, rimpiazzando il GP svedese annullato a gennaio. Youthstream ha cercato in ogni modo di sostituire la data nordica, in modo tale da allungare il più possibile il confronto tra Cairoli ed Herlings.

Nonostante il numero di fan che prendevano parte al GP di Bulgaria sia sempre stato molto esiguo, raramente raggiungendo le mille persone, Sevlievo è stato un degli appuntamenti fissi nel calendario per oltre un decennio, in quanto l'agenzia turistica bulgara copriva i costi dai fondi attinti dall'UE. Purtroppo però, ultimamente, le pressioni in un Paese con uno dei tenori di vita più basso in Europa e una situazione politica instabile hanno visto il ritiro del sostegno per un evento regolarmente visitato dal capo del governo.

L'opposizione ora è calata, e le negoziazioni sono in corso da diverse settimane: un accordo provvisorio è stato raggiunto prima di Valkenswaard, ma nessun contratto poteva essere firmato fino a quando non fosse stata trovata una data adeguata.

Un rimpiazzo diretto per il GP di Svezia, che si sarebbe dovuto correre l'11 e 12 di agosto, sarebbe stato un incubo logistico sia per YS che per le squadre, con un viaggio in Svizzera prima che il circus si dirigesse verso la Turchia il primo fine settimana di settembre.

Le trattative sono rimaste talmente tanto segrete che nemmeno i funzionari della FIM sapevano dello spostamento della gara al 25 e 26 agosto: infatti, il presidente della FIM MX, Tony Skillington, il direttore di gara Ingo Partsch e il suo vice Jiri Sitina, lo steward tecnico permanente Andy Summers eil direttore sanitario della FIM MX, David McManus, sono tutti ai World Junior in Australia quel fine settimana. La ragione ha comunque prevalso, e alla fine della scorsa settimana la Bulgaria è stata confermata per la data agostana, il che si tradurrà in un unico viaggio di due settimane nei Balcani con il breve spostamento in Turchia una settimana dopo.

Troppi protagonisti di questo sport terminano tristemente la propria carriera su una sedia a rotelle, quindi è stato bello vedere Yamaha, Youthstream e FIM Europe dare un contributo sostanziale all'annuale Bal de Printemps Gala alla Paraplegic Research Foundation (IRP), a Ginevra questa settimana: tra i presenti anche l'ambasciatore dell'IRP, Marc Ristori, ex pilota della MXGP.
YS supporta anche Wings For Life e Road2Recovery, mentre la Yamaha ha anche messo all'asta una YZ450FM e quattro biglietti VIP Gold per il GP di Svizzera ad agosto, raccogliendo 11.000 euro.

Ken De Dycker, "in pensione" dalla fine della scorsa estate, è tornato tra i protagonisti regolari del GP in Spagna. Dopo aver dimostrato di non aver perso il suo ritmo in corsa e la sua velocità con una wild card a Valkenswaard, Keeno è stato ingaggiato dal team Bos almeno per la Spagna e il Trentino, come sostituto per l'infortunato Jordi Tixier.

Mark Yates, a capo del team di Revo Husqvarna, ha ammesso in Spagna che l'impegno della sua squadra per l'EMX250 quest'anno (entrambi i piloti hanno vinto una gara) è l'ultimo trampolino di lancio per il proprio team: "Quando abbimo iniziato a correre, tre anni fa, abbiamo elaborato un piano e siamo riusciti a mantenerlo: l'anno prossimo vogliamo andare in MXGP!"

I piloti? "Sia Mel Pocock che Martin Barr hanno un contratto di due anni, e sono fiducioso che possano essere competitivi tra i team privati in MXGP: entrambi hanno dimostrato di essere veloci questo weekend in EMX250". Il risultato è stato significativo per Pocock, in quanto ha segnato il suo ritorno sulla scena internazionale esattamente a quattro anni da quando ha quasi perso una mano, dopo che gli è rimasta incastrata nella ruota posteriore della moto di un altro pilota.

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