MX 2018. Dichiarazioni dal podio, il GP di Germania

MX 2018. Dichiarazioni dal podio, il GP di Germania
Massimo Zanzani
Le dichiarazioni dei protagonisti MXGP e MX2 dopo il GP di Germania 2018
21 maggio 2018

JEFFREY HERLINGS (1° MXGP)

«Ho guidato bene in entrambe le manche e meglio di così non poteva andare. E pensare che non era certo il mio circuito preferito, anzi, rimane uno di quelli che mi piacciono di meno. Ma se non altro hanno fatto un ottimo lavoro di manutenzione, e rispetto a ieri c’erano più traiettorie per i sorpassi».


TIM GAJSER (2° MXGP)

«Sono soddisfatto del mio weekend, la pista mi è piaciuta ed è stata la prima volta quest’anno che mi sono trovato completamente a mio agio sulla moto e non vedo l’ora di correre il prossimo GP anche perché il circuito di Matterley Basin è veramente bello. Se non ci sono particolari sorprese ormai per me il campionato è andato, ed ora il mio obbiettivo è finire sul podio in tutte le gare».


GAUTIER PAULIN (3° MXGP)

«Non è andata male ma avrei preferito essere almeno una posizione davanti. Nella qualifica di ieri ho preso una sassata ed in alcuni punti avevo male, ma le buone partenze e la mia determinazione oltre alla competitività della mia moto mi hanno permesso di arrivare sul podio. Non è stato facile perché la pista non ti dava respiro ed era facile sbagliare come ho fatto in un paio di occasioni, ma poi è andato tutto bene anche perché fisicamente ho retto molto bene».


JORGE PRADO (1° MX2)

«La prima manche è stata piuttosto difficile, sono partito in testa ma in una curva sono capitato in un punto dove c’era del fango piuttosto spesso e Jonass ne ha approfittato per passarmi. L’ho seguito per tutta la gara cercando il punto dove poterlo passare ma non l’ho trovato, poi a due giri dal traguardo ho aumentato il ritmo e ho trovato più traiettorie ma ormai era troppo tardi per scavalcare Pauls. Al via della successiva ci siamo toccati e abbiamo fatto un testa a testa sino alla fine del rettilineo per cercare di prendere il comando e ho prevalso io perché mi trovavo all’interno e questa volta ho tenuto fino alla fine».


PAULS JONASS (2° MX2)

«Avrei preferito vincere ma considerando che questo circuito non mi piace e che non ho perso punti posso ritenermi abbastanza soddisfatto. Anche perché non è stata una gara rilassante in quanto ho avuto Jorge sempre a poca distanza e non mi sono mai permesso di rilassarmi un attimo. Nella seconda manche poi ha preso quel piccolo margine che non sono stato in grado di eliminare in quanto oggi ha corso molto bene».


CALVIN VLAANDEREN (3° MX2)

«Già nelle qualifiche ho avuto un ottimo feeling con la moto, tanto da segnare addirittura il miglior tempo nella manche cronometrata. E anche oggi ho fatto due manche consistenti, iniziate con altrettante buone partenze, ed il fatto di essermi trovato nella prima manche dietro a Pardo e Jonass mi ha aiutato a trovare le traiettorie migliori. Per fortuna perché nella seconda manche ho avuto dietro Watson che mi ha incalzato per tutto il tempo ma ho tenuto duro sino alla fine ed il mio 2° podio in carriera è stato un bel regalo per la mia squadra che ha lavorato tanto per me».