Motocross. Cairoli: "Un GP piuttosto movimentato"

Motocross. Cairoli: "Un GP piuttosto movimentato"
Massimo Zanzani
Il campione della KTM è soddisfatto delle sue gare in Messico e sembra davvero essersi divertito parecchio. Il suo distacco in classifica aumenta, il campionato è iniziato nel modo giusto | M. Zanzani, Guadalajara
14 maggio 2012

Punti chiave


Un Gran Premio piuttosto movimentato...

«Sì, ma sono contento di com’è andato il fine settimana. Portare a casa la vittoria del Gp è l’obbiettivo che mi pongo ogni domenica. La prima manche sono stato veramente soddisfatto di come ho corso. Ho girato più veloce di due secondi dal terzo. Desalle era l’unico che si avvicinava. Nella seconda manche ho fatto una partenza così-così, terzo, e poi un piccolo errore che mi è costato la potenziale vittoria di manche. Per il prossimo Gran Premio guardiamo avanti e cerchiamo un altro risultato positivo».


Sei anche caduto. Com’è successo?
«Ho perso un po’ di confidenza, ero troppo poco concentrato ho perso il davanti su una curva difficile in contropendenza».


Hai aspettato, prima di superare Desalle nella prima manche.

Podio MX1, Messico 2012
Podio MX1, Messico 2012

«Sì, bisogna aspettare il momento giusto con lui, se no devi fare una gara tipo autoscontro. Nella seconda manche mi sono goduto un bello spettacolo tra lui e Philippaerts, si sono dati delle belle “zaccagnate” come si direbbe a Roma. Alla fine ho provato a superare Desalle ma era difficile entrare e allora ho preferito arrivare terzo e portare a casa il GP».


Nella prima come hai fatto a trovare la chiave per superarlo?
«Piano, piano. Ho fatto il mio ritmo e ho sfruttato il momento giusto per superarlo».
 

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