Kiara Fontanesi in testa al mondiale dopo il KO della Duncan

Kiara Fontanesi in testa al mondiale dopo il KO della Duncan
  • di Alex Hodgkinson
Questa e altre notizie dal mondo del motocross
  • di Alex Hodgkinson
18 settembre 2018

Jeffrey Herlings ha spiegato la sua decisione di correre nella classe MXGP alle Nazioni: "In passato ho corso nella Open e ho sfidato gli altri top rider solo una volta arrivato in finale. C'è sempre questa cosa degli Stati Uniti contro il GP, e voglio sfidare Tomac nelle tre manche... e se riuscirò a batterlo tre volte sul suo terreno di casa sarebbe fantastico: domani (lunedì) partirò, ma poi tornerò al mio programma per tre settimane fino alle Nazioni".

Grande delusione la scorsa settimana per Courtney Duncan, che ha dovuto arrendersi rinunciando al titolo mondiale della WMX ad Assen, dopo essersi infortunata durante l’allenamento a Lommel.
La ventiduenne neozelandese, la più veloce nella WMX, negli ultimi quattro anni ha visto la propria carriera segnata da episodi sfortunati, e si vede sfuggire nuovamente il titolo mondiale a causa dell’aggravarsi di un infortunio al piede che aveva rimediato in un round della  MX2 francese a giugno.
"Non è nemmeno caduta" - ha spiegato il suo allenatore Josh Coppins - "le si era solo incastrato il piede in una traccia, ma precedentemente si era già rotta i legamenti e fratturato molte piccole ossa nell'incidente iniziale".
La Duncan è stata in testa alla classifica del mondiale WMX di 21 punti negli ultimi due turni, vincendo cinque delle precedenti otto manche.
Courtney Duncan: "Non penso che ci sia una parola per descrivere come mi sento adesso. Mi si spezza il cuore sapere che non sarò in grado di schierarmi e di correre per il titolo mondiale. Devo pensare ad quadro più ampio, sono giovane e ci saranno altri campionati in cui correre in futuro, voglio ringraziare i miei sponsor, i miei fan e coloro i quali quelli mi sono stati vicini negli ultimi due anni".

Dopo una stagione 2016 frustrante, con difficoltà contrattuali e attacchi di febbre ghiandolare, il numero tre del mondo nella MX2, Benoit Paturel, correrà al fianco di Alessandro Lupino nel team Gebben Van Venrooy Kawasaki. Dopo uno splendido primo anno insieme alla squadra olandese, Lupino ha firmato un nuovo accordo biennale.
Max Anstie e Shaun Simpson non hanno ancora confermato per chi correranno nel 2019, ma Anstie dovrebbe unirsi al team Hitachi KTM, con Simpson che tornerà a JK Yamaha, il team che ha guidato nella seconda metà del 2013 quando vinse il GP a Lierop. Kevin Strijbos dovrebbe andare in pensione, e Jordi Tixier dovrebbe passare al team VHR KTM, mentre Jeremy Van Horebeek sembra essere l'ultimo grande nome ancora senza una moto per il 2019.

Mark Yates, proprietario di Revo Husqvarna, ha confermato ad Assen che la sua squadra schiererà Dylan Walsh nella MX2, mentre Mel Pocock inseguirà ancora la corona EMX250, ed entrambi correranno la serie di casa.

Adam Sterry ed Henry Jacobi sono stati confermati per andare a formare una doppia punta di diamante nel team F&H Kawasaki per i GP della MX2 il prossimo anno, e il duo sarà accompagnato, nel team olandese, da Marshal Weltin e Roan van de Moosdijk, ognuno dei quali inseguirà il titolo EMX250.

Romain Febvre ha saltato il GP d'Olanda e sembra sempre più dubbioso per il Nazioni. Fortunatamente le moto non devono essere messe nelle casse fino alla sera del GP di Imola .... e ovviamente le moto di Marvin Musquin sono già negli Stati Uniti.