Il Mondiale cross debutta a La Bañeza

Il Mondiale cross debutta a La Bañeza
Massimo Zanzani
Il paddock è in fermento, in attesa di dare il via alla settima prova iridata che per la prima volta si corre sul circuito situato nella regione di Castilla Y Leon | M. Zanzani, La Bañeza
17 giugno 2011

Punti chiave


Dopo aver ospitato il GP di Spagna MX3, il circuito La Salgada situato nel nord ovest della Spagna è pronto per accogliere anche la settima tappa del Gotha del motocross. Dal paddock iberico manca Ben Townley, che dopo la caduta del Portogallo ha preferito prendere un periodo di pausa in attesa di essere al 100% sia fisicamente che psicologicamente. Le voci che al suo posto possa venire Christophe Pourcel, sembrano però siano prive di fondamento anche perché il francese che è in rotta con il team Yamaha Concept pare sia avanti con le trattative con la Honda Geiko.
 

In Spagna i riflettori sono tutti puntati su Ken Roczen, protagonista della paurosa caduta nella seconda manche di Agueda che lo ha mandato in ospedale con forti dolori alla schiena. L'ufficiale KTM, che a causa dell'abbandono di Gara 2 ha perso la leadership della MX2, ha passato tre giorni in spiaggia per riposarsi e le sue condizioni fisiche generali sono buone ma non ha potuto correre a piedi perché il dolore alle vertebre non è passato per cui rimane l'incognita di quanto e se sulle buche riuscirà a guidare senza problemi. Da verificare anche lo stato di Tony Cairoli, la cui botta alla mano riportata la scorsa domenica non gli ha permesso di allenarsi in moto prima della Spagna.


Senza esiti negativi invece i postumi della caduta del Portogallo di David Philippaerts, che a La Bañeza è arrivato in forma e sostenuto da tanta voglia di riscatto. Stessa cosa per Davide Guarneri, che ha girato in settimana nonostante la mano sinistra ancora gonfia per l'urto contro un paletto nella seconda frazione che lo ha costretto al ritiro.