MX. La sabbia di Lommel è pronta per l'undicesima sfida

MX. La sabbia di Lommel è pronta per l'undicesima sfida
Massimo Zanzani
Il Mondiale cross ritorna in pista dopo tre settimane di pausa con interessanti novità per il mercato piloti e per i GP dei prossimi anni | M. Zanzani, Lommel
31 luglio 2010


In attesa del primo scontro sulla spessa coltre di sabbia che ricopre il rinnovato tracciato di Lommel, il paddock fiammingo prosegue nel gioco di incasellamento dei piloti per la prossima stagione agonistica. Dopo il rinnovo di Max Nagl alla KTM, quello della Yamaha che ha confermato un accordo biennale con David Philippaerts ed uno annuale con Gautier Paulin (che rimane in MX2), e l'annuncio di pochi giorni fa della Kawasaki che a fianco di Jonathan Barragan si affida nel 2011 e 2012 a Xavier Boog, si attende per oggi l'annuncio della Casa di Mattighofen per il secondo pilota da affiancare a Jeffrey Herlings nella 250 (dovrebbe essere Jeremy Van Horebeek) mentre un terzo è ancora da definire.


Per quanto riguarda la MX1, la KTM dovrebbe invece "accontentarsi" del tedesco attuale numero due in carica e di Antonio Cairoli, mentre la Yamaha sfruttando il consistente apporto della Monster vuole tre piloti nella classe regina ed i primi nella lista delle preferenze sono Steve Frossard e un Ben Townley che potrebbe rientrare dagli Usa non trovando molto allettante a livello economico correre solo il National come vorrebbe fare lui.


In casa Suzuki l'obbiettivo è confermare l'opzione in corso con Clement Desalle, e affiancare un pilota più aggressivo di Steve Ramon come potrebbe essere lo stesso Townley. Honda pare invece aver confermato il piano triennale che Paolo Martin attendeva da tempo, allestendo una squadra con due piloti impegnati nella classe regina, ancora da decidere se fra questi ci sarà Albertson. Non ancora definiti invece i programmi Aprilia, in attesa di dare concretezza al budget necessario per inquadrare la squadra del prossimo anno della quale l'unica cosa sicura è l'assenza di Joshua Coppins il quale a fine campionato appenderà il casco al chiodo.


Per terminare il discorso sulla MX2, la Kawasaki CLS pare sia riuscita ad aggiudicarsi l'inglese Tommy Searle che dopo aver disputato il Supercross 2011 con i colori Pro Circuit ritornerebbe rientrerebbe in Europa per disputare la stagione GP. Il team Yamaha Gariboldi ha invece mantenuto Christophe Charlier, mentre continua la trattativa con Harri Kullas il quale a sua volta fa gola alla KTM di Jacky Martens e alla Husqvarna che sta decidendo se entrare a livello ufficiale con la propria TC 250 già dalla prossima stagione. Zach Osborne mantiene gli stessi colori Yamaha-Dixon, mentre non si sono ancora concluse invece le trattative tra Ricci Racing e la Yamaha per continuare la collaborazione che li lega da anni.


Sul fronte statunitense le trattative tra KTM e James Stewart si sono arenate, e il fuoriclasse afroamericano dovrebbe quindi continuare a correre con colori Yamaha a meno che la Honda non effettui un rilancio di quelli che non si possono rifiutare così come potrebbe succedere per Chad Reed, anche lui a metà tra le due Case. Con la 350 austriaca dovrebbe correre Christophe Pourcel, la Suzuki invece per risparmiare dovrebbe affidarsi al solo Ryan Dungey.


Nel frattempo ieri Youthstream e FIM hanno aggiustato il tiro pronunciandosi su numerose novità che si avranno dal prossimo anno. Innanzi tutto, con sommo sollievo da parte dei team, ci saranno solo due trasferte extraeuropee (Usa e Brasile) alle quali se ne aggiungerà una nel 2012 (Australia) ed una nel 2013 (Giappone); inoltre in concomitanza coi GP saranno alternate le classi 125 e Europeo MX2, mentre la MX3 perderà la propria titolarità iridata e sarà accompagnata dalla coppa del mondo femminile.


Intanto ieri sono state distribuite le prime coppe, non del GP ovviamente ma della gara di go-kart che la Monster Energy ha organizzato per i propri piloti nel circuito indoor adiacente alla pista, vinta da Kullas che ha preceduto Alex Lupino e Evgeny Bobryshev.

 

 

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