«Un GP, viste le condizioni della pista, un po’ preoccupante» l'intervista a De Carli

«Un GP, viste le condizioni della pista, un po’ preoccupante» l'intervista a De Carli
Massimo Zanzani
Claudio De Carli, team manager di Cairoli, soddisfatto di un fine settimana in cui solo la bravura di tecnici e piloti ha limitato i danni. Ascolta anche le interviste a Cairoli e Philippaerts | M. Zanzani, Teutschenthal
21 giugno 2010

Punti chiave


Com’è andato il Gp?
«Un GP, viste le condizioni della pista, un po’ preoccupante. La partenza era molto importante… Con la scivolata e poi la rimonta è riuscito (Cairoli ndr) ad aggiustare un po’ la gara. Era quasi impensabile che potesse fare una rimonta del genere su una pista così. Non ci sono traiettorie alternative.
La seconda manche ha aspettato un pelino troppo... Noi siamo contenti perché lui è stato bravissimo e anche Nagl è stato bravissimo a recuperare dopo l’operazione. Ha limitato i danni e quindi si può ancora sperare nel secondo posto.

Dei concorrenti che mi dici?
«La mx1 molto combattuta e molto bella. I concorrenti sono piloti che sono sempre lì, presenti, non bisogna sbagliare e sapersela gestire. E’ davvero un bel campionato».


A livello tecnico siete contenti o dovete ancora lavorare?
«A livello tecnico siamo soddisfatti, molto! Ormai abbiamo testato la moto su tutti i tipi di terreno e adesso ci sono solo piccole evoluzioni da fare gara per gara, ma sono solo messe a punto».