MotoGP 2025. Le pagelle del GP di Francia a Le Mans: Zarco e Quartararo a 311.000 all’ora… Bagnaia un uomo solo, non al comando

I voti di Zam ai piloti e alle moto
12 maggio 2025

Johann Zarco: 9

Fino alle qualifiche è sembrato un po’ in difficoltà, poi nella Sprint ha fatto il suo e in gara ha fatto la differenza, prima di tutto nella scelta tattica. Ma anche in pista ha fatto paura, guidando sul bagnato con una sicurezza e una velocità impressionanti. Cuore e testa.

Fabio Quartararo: 9

La gara è andata male, ma è stato esaltante in tutto il resto: una pole strepitosa con il nuovo primato assoluto di Le Mans; una sprint dove non avrebbe potuto fare di più; una generosità la domenica per provare a centrare un risultato impossibile. E’ caduto, ma ci stava. Fa la differenza.

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Marc Marquez: 8,5

In qualifica viene sorpreso da Quartararo, ma per il resto è impeccabile: nella sprint dimostra di essere nettamente il più veloce di tutti, sul bagnato corre solo pensando ad arrivare al traguardo. E lo fa alla grande. Come dicono in tanti: è solo lui l’avversario di se stesso.

Fermin Aldeguer: 9,5

Per certi versi è stato il miglior pilota del fine settimana: quarto in qualifica; primo podio in una sprint; terzo in gara in condizioni difficilissime. E’ un debuttante, a solo 20 anni, ma è fortissimo, uno su cui puntare per il futuro. E la Ducati l’ha fatto. Scuola Boscoscuro.

Pecco Bagnaia: 4

Il momento è difficilissimo e, come spesso accade in queste situazioni, se c’è qualcosa che può andare male, va ancora peggio… Come se ne esce? Con l’aiuto della squadra e di tutto il box Ducati. Che però non si vede così tanto, a dir la verità. Un uomo solo, non al comando.

Pedro Acosta: 7

Il miglior fine settimana della stagione, peccato per la caduta all’ultimo giro nello sprint. Ma si sono visti sprazzi del campione. Sulla strada giusta?

Maverick Viñales: 8

Bello da vedere anche sul bagnato, dove in passato aveva sempre faticato. In questo momento, è lui il punto di riferimento di KTM. Inaspettatamente solido.

Fabio Di Giannantonio: 6

Accorcia, allunga, cambia angolo: le sta provando tutte per trovare fiducia nella GP25. I risultati, per il momento, non sono esaltanti.

Lorenzo Savadori: 7

D’accordo, è stato favorito da mille situazioni, però è stato bravissimo in condizioni complicate. E’ lui il primo pilota Aprilia al traguardo: complimenti.

Luca Marini: 5

Può fare di più.

Enea Bastianini: 4

Provoca - involontariamente, ovviamente - l’incidente al via. Ma, sopratutto, è sempre lontano dagli altri piloti KTM, soprattutto in qualifica. E’ dura.

Marco Bezzecchi: 4

Per una volta che è riuscito a essere efficace in qualifica, sbaglia in gara. Purtroppo, non riesce a mettere insieme un fine settimana positivo da venerdì a domenica. Non mollare.

Franco Morbidelli: 4

E’ stato un GP sempre all’inseguimento fin da venerdì mattina. Peggiore gara dell’anno.

Alex Marquez: 5

Sbagliare in quelle condizioni ci può stare. Episodio a parte, però, ha dimostrato di essere veloce anche a Le Mans.

Miguel Oliveira: 7

Che peccato la scivolata: stava guidando forte e aveva fatto la tattica giusta. I segnali, comunque, sono stati positivi.

Honda RC213V: 7

Un risultato totalmente insperato e superiore al potenziale della moto, ma i progressi si sono visti anche sull’asciutto.

Ducati Desmosedici GP24/GP25: 9

Non dimentichiamo che sull’asciutto ha monopolizzato il podio della Sprint. Anche qui una spanna sopra.

KTM RC16: 8

Questa volta è andata forte con più piloti, non solo con uno.

Yamaha M1: 7

La differenza la fa soprattutto Quartararo, ma i numeri certificano il passo in avanti rispetto al 2024.

Aprilia RS-GP: 5

Purtroppo, ancora una volta, non si è visto il vero potenziale. Continuo a pensare che la moto sia competitiva, ma i risultati non arrivano.