MotoGP 2025. GP del Giappone. Pecco Bagnaia dopo pole e Sprint: "A Misano abbiamo trovato la quadra, prima volta che mi sento davvero competitivo"

Ieri aveva detto che non voleva sbilanciarsi, ma oggi Pecco Bagnaia ha centrato pole e nettissima vittoria nella Sprint, quindi gioia e giubilo.

Al mattino, dopo la pole Davide Tardozzi ha detto "È tornato", al pomeriggio giapponese, nella Sprint, il numero 63 è tornato a fare quel che faceva spesso l'anno scorso: dominare.

La sua partenza è stata perfetta, dopodiché il passo è stato molto migliore dei rivali. Bagnaia è arrivato ad avere quasi tre secondi di vantaggio sul secondo, poi ridotti nel finale a 1.8 su Marquez. L'italiano ha gestito negli ultimi due giri mentre MM spingeva per mettere distanza tra sé, Acosta e Mir, appena sorpassati.

Tutto bello, come la gioia condivisa con il team di fronte al podio della gara corta (VIDEO sotto).

Ecco le parole di Bagnaia a Sky: "Sono molto orgoglioso di questa giornata e della mia squadra. Da Misano siamo riusciti finalmente a trovare una quadra. Siamo arrivati qui e non abbiamo toccato praticamente niente, abbiamo avuto un po' di sfortuna ieri a inizio turno ma poi è arrivata la pole oggi, la gara con questo ritmo, mi mancava tanto".

Ancora...

"Grande peccato non esserci arrivati prima, sarebbe stato un mio campionato totalmente diverso, ora mancano solo 11 gare. Bisogna guardare avanti, sappiamo che tasto siamo andati a toccare, capire era fondamentale. Per il mio umore questo risultato è fondamentale, non tanto perché avessi smesso di crederci"

Su ciò che sta provando in Giappone...

"Questo weekend per la prima volta mi sento veramente competitivo e la gara è stata sicuramente molto tirata, fantastica. Marc è stato un po' imbottigliato all'inizio, altrimenti sarebbe stata una lotta. Prima di arrivare qui, parlando con la squadra, ho detto 'se non riusciamo a risolvere i nostri problemi sarà un incubo'. Per fortuna c'è stato il test a Misano che ha risolto molto. Questo weekend sono riuscito a guidare in un modo più comodo, si è visto dalla pole position e dal modo in cui riesco ad aggredire in staccata"

Poi i ringraziamenti...

"Chi merita tanto questo risultato sono le persone che mi sono state vicine e non hanno smesso di crederci e la squadra che ieri ha fatto tardi per darmi la moto. Alla fine è sempre nei momenti più difficili dove si tirano fuori più cose, i test che abbiamo avuto quest'anno sono stati dopo Jerez e Aragon. Dopo Jerez avevo finito terzo la gara e comunque ero andato forte, ad Aragon avevo finito terzo la gara ed ero arrivato a 2 secondi dalla vittoria. Ci stavamo concentrando più su altri dettagli, adesso ci siamo concentrati sul trovare un'altra via, un'altra strada e ha funzionato"