Cadute MotoGP: la curva più insidiosa e la classe più …instabile

Cadute MotoGP: la curva più insidiosa e la classe più …instabile
Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Più di mille sono state le cadute nella stagione 2022, sommando le tre classi. Si cade di più in Moto2, si cade più in gara che in prova o in qualifica, si cade molto a Portimao. La curva più pericolosa? Curva 1 al Sachsenring
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
15 dicembre 2022

Il sito ufficiale della MotoGP analizza a fine stagione le cadute registrate nel corso del 2022 nel mondiale velocità.
Abbiamo già studiato a suo tempo le statistiche delle cadute nella classe maggiore, ora è il momento di allargare lo sguardo: ecco alcune delle statistiche più interessanti:

1.106 cadute in totale

Soltanto nel 2017 si era registrato un numero maggiore di cadute: cinque anni fa il dato era 1.126.
In MotoGP quest’anno le cadute sono state 335 per una media di 16,7 per Gran Premio. Ecco nella tabella il quadro completo delle cadute nelle tre classi, divise nelle varie fasi dell’evento: i quattro turni di prove libere, le due sessioni di qualifica, il warm-up e la gara.

E’ la cilindrata di mezzo la classe più a rischio in termini di cadute. Da questa tabella si può osservare che nella Moto2 le cadute sono state 428 per una media di 21,4 per weekend, mentre in Moto3 sono state 343, ovvero 17,5 di media per Gran Premio.
Nel complesso, sommando tutte e tre le classi nella stagione 2022, ben 346 cadute sono avvenute nel corso della gara, come in fondo è naturale che sia.
La FP2 supera per insidiosità gli altri turni di prove libere.

Piloti con il maggior numero di cadute

Il rookie della MotoGP Darryn Binder guida la classifica assoluta delle cadute con 27 voli, seguito (per quanto concerne la MotoGP) a quota 23 dal nostro Marco Bezzecchi e a quota 21 dai due portacolori della Honda Pol Espargaro e Alex Marquez. Maverick Viñales (Aprilia) è caduto invece soltanto due volte.

In Moto2 è Keminth Kubo il cascatore dell’anno, con 25 cadute; precede il nostro Niccolò Antonelli con 22, poi Aron Canet e Jake Dixon entrambi a 20. Il neo campione del mondo Augusto Fernandez è finito a terra 13 volte.
n Moto3 sono 22 le cadute registrate per Elia Bartolini, 20 per Kaito Toba e 16 per Lorenzo Fellon. Solo cinque cadute per il nuovo iridato Izan Guevara, un fuoriclasse anche in questa prospettiva.

Da Portimao al Sachsenring

Nel 2022 il circuito dove si è finiti di più a terra è stato l’Autodromo Internacional di Algarve, con un totale di 105 voli, seguito da Le Mans con 87 cadute e Misano con 71.

Qual è la curva più insidiosa? Il maggior numero di cadute in questo 2022 è avvenuto in curva 1 al Sachsenring: ben 21 piloti sono finiti a terra in questo punto.
Tra loro anche il campione del mondo della MotoGP Pecco Bagnaia con la sua Ducati. Seguono per insidiosità la curva 7 sul Bugatti di Le Mans con 20 cadute registrate, e la curva 4 sul Marco Simoncelli Circuit di Misano con 17 voli.