SBK. Nel 2027 Pirelli lascerà il posto a Michelin

SBK. Nel 2027 Pirelli lascerà il posto a Michelin
Un cambiamento epocale, la fine di una collaborazione che dura dal 2004. Non è stata una decisione Pirelli, è stata Dorna a voler mantenere un rapporto con Michelin, che subentrerà alla casa italiana
21 maggio 2025

Due fornitori is better than one. Così si può riepilogare, riesumando una vecchia pubblicità, la decisione della Dorna di far entrare dalla finestra della Superbike la Michelin, che era uscita dalla porta della MotoGP.

Una scelta che ha una sua logica, se si pensa che se Pirelli avesse rinnovato il contratto che dal 2004 la lega ai mondiali delle derivate dalla serie, il promoter spagnolo avrebbe avuto un solo fornitore di pneumatici e questo l’avrebbe condizionata e vincolata alle decisioni dell’azienda italiana, in quanto non avrebbe avuto una valida alternativa. Scegliendo Michelin per la Superbike, Dorna mantiene i rapporti con i due colossi delle gomme e oltre ad avere probabilmente un maggior introito economico, ne trae vantaggio anche strategicamente, non dovendo dipendere da uno solo.

Un cambiamento epocale

Furono la Flammini Group la Pirelli a creare nel 2004 quel “monogomma” che è stato poi adottato da quasi tutti i campionati motociclisti e non solo. Una collaborazione che ha dato grandi risultati ad entrambi. Alla Superbike per la quale gli pneumatici non sono più stati una discriminante e per la Pirelli che ha sfruttato le gare delle derivate per sviluppare gomme che ha poi venduto ai motociclisti di tutto il mondo.

Brava la Flammini Group, e successivamente la Dorna, ad aver creato una formula che si è rivelata vincente, ma brava soprattutto la casa italiana che non si è mai adagiata sugli allori ed ha continuato a migliore i propri prodotti, rendendoli sempre più competitivi ed affidabili e soprattutto uguali per tutte le case ed i piloti.

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Cosa cambierà

Persa la Superbike, la casa della P lunga indirizzerà i propri studi e lo sviluppo delle proprie gomme su altri campionati dove si utilizzano moto derivate dalla serie. Oltre alla Moto2 (che utilizza le stesse gomme della SBK anche se in dimensioni diverse) ed alla Moto3, incrementerà la propria presenza nel BSB inglese, nel CEV spagnolo e nei vari campionati nazionali, ad esclusione del CIV Italiano, l’unico ad aver optato per Dunlop.

Per quanto riguarda i campionati SBK, SSP e Sportbike moto e piloti si dovranno adattare alle nuove gomme marcate Michelin, ma si presume che l’azienda francese abbia le capacità per sostituire al meglio la Pirelli, anche se la propria filosofia costruttiva sembra sia diversa. L’importante è che Michelin sfrutti quella che per Pirelli è stata la chiave vincente: continuare a sviluppare e produrre nuovi pneumatici sempre più performanti e sicuri, senza fermarsi ai risultati raggiunti.

Staremo a vedere.

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