sabato 9 e domenica 10 settembre, chiusura degli Assoluti e la Coppa Italia

sabato 9 e domenica 10 settembre, chiusura degli Assoluti e la Coppa Italia
7 settembre 2006
Assoluti Enduro: verdetti finali a Terni Spettacolo assicurato Sulle rive del Lago di Piediluco (TR), sabato 09 e domenica 10 settembre per la chiusura degli Assoluti e la Coppa Italia. In palio tutti i titoli. Piediluco, comune a pochi chilometri da Terni, dopo gli Assoluti d’Italia nel 2003 e la prova di campionato europeo nel 2004 ritorna protagonista dell’enduro d’alto livello sabato 09 e domenica 10 settembre. L’apprezzato moto club Racing Terni porterà infatti nella pittoresca località dal significato “ai piedi del bosco sacro” l’attesa finale degli Assoluti e della Coppa Italia e con essa 9 trionfatori targati 2006, 7 titoli italiani individuali per gli Assoluti e 2 vincitori della Coppa Italia (classe 2 e 3). Teatro della kermesse umbra sarà il Centro Remiero d’Aloja sulle sponde del lago di Piediluco e sede della F.I.C. (Federazione Italiana Canottaggio) presso il quale venerdì 08 si terranno le operazione preliminari (dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17), mentre sabato alle ore 09.00 scatterà la partenza con i titani della 500 4t ad aprire le danze. Roberto Romoli, noto team manager e direttore di gara dell’evento, ha riassunto l’operato in una frase con un’inconfondibile cadenza romana “una prova degna del mondiale”. 50 i chilometri (comprese le prove) suddivisi in 4 giri sabato e 3 domenica. Tre le prove speciali. Il Cross-Test “pronti via” i piloti lo incontreranno a meno di un chilometro dalla partenza. Un lungo e veloce fetucciato su prato in contropendenza. Poi si affronteranno nella prova Estrema Metzeler adiacente alla statale Terni-Rieti. Una speciale non molto lunga simile ad una prova in linea con primi metri in salita ed a finire sul un greto di un torrente. Infine subito dopo il controllo orario in località Miranda troveranno la partenza dell’Enduro-Test il cui fattore vincente non sarà la velocità ma la tecnica e l’esperienza nel guidare nel sottobosco tra sassi, pietre e radici. Decisamente carenti gli iscritti, 118 ad oggi. Il fatto di essere l’ultima tappa e l’ eventualità per alcuni di variare il titolo di merito, hanno sicuramente influito sulle molte assenze. Lo spettacolo è comunque assicurato perché tutti i titoli in palio si assegneranno proprio in questo acceso week-end. Già nella giornata di sabato con l’ennesima vittoria, Andrea Belotti (Ktm Farioli) nella 250 2t, Simone Albergoni (Honda-Hm Zanardo) nella 250 4t, Fabio Farioli (Ktm Farioli) nella 500 4t e Stefan Merriman (Ufo Corse Yamaha) nella Unica Stranieri, potrebbero firmare l’albo d’oro standosene domenica tranquillamente a bordo campo ad ammirare la gara. Tutto da vedere invece nelle rimanenti classi, quali la ottavo di litro dove il bresciano di Suzuki Valenti Fausto Scovolo guida con più 11 sul perugino di Ch Racing Husqvarna Roberto Bazzurri attaccatosi grazie alle ultime due vittorie. Anche nella 450 4t sono 11 i punti che separano i due pretendenti al titolo. Attualmente è l’instancabile e mitico Giovanni Sala (Ktm Farioli) e rallentato a Bosio (AL) da noie elettriche a condurre sul nuovo arrivato ma determinato al titolo, Fabrizio Dini (Ufo Corse Yamaha). Si prospettano scintille infuocate per la lotta nell’assoluta che vede sul vertice l’australiano Merriman alla ricerca del quinto titolo da Supercampione (’00–’01-03-04-05) mentre il poliziotto bergamasco Albergoni a spazzare i 14 punti di distacco e coronare il sogno di aver battuto ufficialmente l’alfiere Yamaha. Potrebbe rientrare nei giochi anche l’altro bergamasco nel podio Alex Belometti (Ktm Farioli) che potrebbe insidiarsi tra i due rubando punti preziosi. La Coppa Italia conta già un suo vincitore. Ed è Giorgio Alberti (Honda) che nella Classe 1 con un indiscutibile en-plein di sette vittorie su sette prove disputate, a Bosio (AL) con 88 punti di vantaggio su Dario Bignoli (Suzuki) ha matematicamente vinto la classe, assicurandosi come da regolamento il titolo di merito assoluto. A Terni invece nella Classe 3 all’ alfiere del Flite Team Federico Bugliani (Ktm) basterà una vittoria per assicurarsi la vittoria finale su Fausto Vignola (Ktm) mentre Davide Pegoraro (Honda) nella classe 2 a soli tre punti da Matteo Zoppas dovrà faticare fino all’ultima prova.

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