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Ottima moto, adatta ad ogni percorso anche con passeggero "comoda ed economica oltre che robusta".
Praticamente mai un problema, comoda sufficientemente potente per muoversi o viaggiare anche in coppia.
Moto fantastica
Ideale per turismo anche in coppia, magari montando un cupolino maggiorato come ho fatto io insieme a paramani e valigie morbide. Molto comoda, leggera e maneggevole, anche per uso cittadino. Motore eccellente e componentistica giapponese come non ne fanno più. Anche se non è una sportiva, la tenuta di strada è eccellente, insieme ad un'ottima frenata. Il bicilindrico Yamaha ha quasi 100 cv ed un ottima coppia, esente da vibrazioni, oltre a consumare poco (mai inferiore ai 25 km/l). La posizione in sella ha una buona ergonomia, ne troppo coricata in avanti ne troppo da turismo. E' una moto molto ricercata nonostante (ahimè...) non sia più in produzione, proprio per le sue peculiarità e affidabilità.
Ho il modello 2006, colorazione originale Blue Stone, con 78.000 chilometri scarsi. La moto non ha mai avuto bisogno di interventi particolari, eccezion fatta per la manutenzione ordinaria come prescritto dalla casa e le ovvie sostituzioni dei materiali di consumo. A mio modo di vedere, la moto perfetta.
moto infinita, non conosce confini eccetto la fantasia del guidatore. Comoda per viaggiare, anche in due, e ottima anche per gli spostamenti di tutti i giorni. Parca nei consumi. A volere proprio trovare una pecca è l'effetto on-off che nel traffico cittadino può essere fastidioso
Sempre bella nonostante gli anni, ciclistica da prima classe monta i freni della vecchia r1 . Motore tra i primi a scoppi irregolari potente ma sempre gestibile. Moto per viaggiare ed esplorare. Consigliata per chi cn poco riesce ad aggiustarla.
La moto perfetta per chi fa dei viaggi. Maneggevole, comoda, sicura
Peccato non la facciano più.
C'è poco da dire , esente difetti essendo un 2006 , ci vai a Caponord e il giorno dopo sui passi con gli amici, poi lunedì al lavoro e se il tempo lo permette una serata in compagnia.
Moto unica e la ricomprerò senz'altro.
Una moto che ha inventato un genere, la versione 900 in commercio dal 2002 al 2014 (circa) è ovviamente la più matura. Comoda, versatile, potente e coppiosa il giusto, si presta a tante personalizzazioni come ad es. quelle a cui ho sottoposto la mia del 2004: scarichi, centralina aggiuntiva, filtro sportivo, sospensioni migliorate (mono FC Gubellini e molle Bitubo), forcelle sfilate di 1 cm e manubrio basso e largo l’hanno letteralmente trasformata in una macchina da pieghe in montagna senza farle perdere nulla della sua versatilità. Ah: potete dire che il design è datato ma io la ritengo sempre bellissima (uno di quei capolavori senza tempo che escono una volta ogni morte di Papa, come l’Alfa 147 prima versione…)
Una cross over classica e sempre attuale. Sa fare tutto bene. Resiste bene anche agli stili degli altri.
