Recensioni Piaggio MP3 400 i.e. (2010 - 11)

Lo scooter è "simpatico"; le due ruote anteriori conferiscono una grande sensazione di stabilità durante la guida ed in frenata anche su quelle più impegnative e improvvise. Naturalmente bisogna sempre tenere a mente che è pur sempre una moto e quindi non è il caso di chiederle l'impossibile in termini di tenuta..... Sempre la presenza delle due ruote permette di superare senza apprensione ostacoli longitudinali come rotaie e simili posti che con ruota singola sarebbero più impegnativi..... Comodo il blocco dell'avantreno che permette il parcheggio senza l'uso del cavalletto. Moto comodissima in città anche se non molto agile a causa dell'avantreno più ingombrante. Comoda per tragitti medio/lunghi. Nell'insieme interessante.

Trovo che questo scooter sia ottimo per l'utilizzo quotidiano e per i brevi spostamenti, in precedenza ho avuto un Burgman 400 e trovo il motore dell'MP3 più brillante sulla partenza e sullo spunto alle medio/basse velocità, peró con una minor velocità di punta. Molto intuitiva la guida, la doppia ruota all'anteriore, non si percepisce durante negli spostamenti anche in caso di successione di curve, inoltre trasmette una sensazione di ottima stabilita anche sui terreni sconnessi.
L'unica vera nota negativa che ho riscontrato é lo spazio a disposizione delle gambe, lo trovo piuttosto raccolto e dopo alcuni chilometri si tende a volerle distenderle.

Ottimo sopra tutto in città e grande sicurezza nelle curve sul bagnato. Motore potente e facile da guidare.

Mi sono trovato molto bene, scooter molto affidabile, protezione ottima, buona tenuta di strada e frenata.
Consumo 20 km al litro. E' la terza volta che lo acquisto e considerandolo un mezzo di trasporto per recarmi al lavoro da Milano a Monza e viceversa, ha svolto brillantemente la funzione. Non è una moto, ma un valido scooter.

Ottimo scooter da città. Ideale per strade con insidie di rotaie e ghiaia. Mai avuto problemi ne sul motore ne sull'impianto elettrico. Assistenza Piaggio sempre più complicata da trovare.

Ottimo in città, grande possibilità di carico, sicuro in ogni situazione stradale. Maneggevole e sicuro nel traffico cittadino.

Le due ruote davanti danno effettivo vantaggio di stabilità al prezzo di una maneggevolezza più bassa.

Scooter particolare che si discosta dai tradizionali a due ruote per la maggior tenuta all'avantreno grazie alle due ruote ed al doppio appoggio che garantisce maggior aderenza nelle situazioni di emergenza o in condizioni di asfalto sporco etc.
Motore eccezionale considerando il peso di quasi 250 kg., spinge bene in ripresa ed ha un allungo di oltre 140 - 150 km/h.
Buona la protezione all'aria ed alle intemperie.
Freni potenti (tre dischi).
Trasmissione un po fastidiosa a freddo perché la frizione a secco strappa, ma poi riscaldandosi si neutralizza.
Comoda e irrinunciabile la possibilità di bloccare l'avantreno con il blocco della sospensione, quindi si parcheggia praticamente dappertutto senza cavalletto e con pendenze e/o avvallamenti del piano stradale.
Buono il vano di carico con doppia apertura per due integrali medio/piccoli più una porzione per piccoli oggetti e una tuta impermeabile leggera.
Gli unici difetti evidenti ed un po fastidiosi sono relativi all'impianto elettrico un po debole all'umidità.
Nel complesso uno scooter che ricomprerei e che nei quasi dieci anni che lo possiedo mi ha regalato belle soddisfazioni e buona affidabilità.

Difficile confrontarla con altri scooter, perché ha 3 ruote.
Cosa significa? Significa impostazione di guida diversa, grande stabilità dell'avantreno, che consente di guidarla, in autostrada, a 120-130 all'ora, con una sola mano, di viaggiare in sicurezza, anche se ti sorprende un temporale e godere, in frenata, di 2 ruote anteriori (come un'auto).
Il motore: il 400 della Piaggio è un motore noto che non ti abbandona mai.
Su questo scooter, più pesante degli altri (è un triciclo!), ne risente un po' nello spunto, ma poi va in bella progressione ed è assolutamente adeguato al target di chi lo sceglie: un mezzo affidabile, protettivo, per essere usato tutti i giorni dell'anno.
Alla stabilità dell'avantreno contrastava un retrotreno che tendeva a sbandare nelle frenate violente. Al primo cambio della gomma posteriore, la sostituivo con il 140/70-14 anziché il 130. Il mezzo era subito più bilanciato, e nelle frenate violente non fa più sentire la mancanza dell'ABS.
Gli ammortizzatori di serie, un po' come per tutti, rapidamente mostrano la perdita di prestazione, che può, solo parzialmente essere surrogata da una regolazione più dura. Al cambio, quindi, meglio rivolgersi a prodotti alternativi a quelli originali, che garantiscono qualità e durata migliore.

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