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Il costruttore californiano Zero Motorcycles ha annunciato l'arrivo anche presso la rete di vendita italiana dei due nuovi modelli che puntano a rendere più accessibile il mondo delle moto elettriche. Si tratta della Zero XE e della Zero XB, entrambe già presentate allo scorso EICMA di Milano e ora finalmente disponibili. Le avevamo infatti già viste da vicino alla fiera milanese, dove avevamo realizzato un video di approfondimento che potete rivedere qui sotto e proprio nel momento in cui scriviamo questa notizia vi anticipiamo che le stiamo provando per raccontarvi nel dettaglio come si comportano su strada e fuoristrada.
Con queste due moto la strategia di Zero punta tutto sull'accessibilità: si parte da soli 4.515 euro per la XB, una cifra che rende l'elettrico finalmente alla portata di molti più motociclisti. Un approccio che potrebbe davvero cambiare le carte in tavola nel segmento delle due ruote elettriche e in particolare in quello delle piccole, leggere, off road omologate L1e quindi come un cinquantino e guidabili a 14 anni, ovvero l'unico segmento elettrico che in questi ultimi due anni ha mostrato vitalità, fermento.
La Zero XE si presenta come la proposta più prestazionale del duo, con un prezzo di listino di 6.565 euro. Il cuore del sistema è il motore elettrico a magnete permanente da 15,5 kW che eroga 635 Nm di coppia direttamente alla ruota posteriore attraverso una trasmissione diretta con catena 520.
La batteria rimovibile ha una capacità di 4,3 kWh (74V, 58Ah) e può essere ricaricata completamente in 5,5 ore utilizzando una comune presa domestica da 220V. La possibilità di rimuovere la batteria apre chiaramente interessanti scenari per chi vuole estendere l'autonomia portando con sé un pacco batterie di riserva. Pensiamo ad esempio a chi la vorrà usare in un circuito. Dal punto di vista ciclistico, la XE monta sospensioni completamente regolabili, ruote a raggi con pneumatici tassellati CST nelle misure 21" anteriore e 18" posteriore, e un impianto frenante idraulico DOT con pinze a doppio pistone e dischi da 240 mm all'anteriore e 220 mm al posteriore. Il telaio in alluminio forgiato 6061 dovrebbe garantire leggerezza e resistenza per l'utilizzo off-road.
La Zero XB rappresenta il gradino d'ingresso della gamma, con un peso contenuto in soli 63 kg. Guidabile con patente AM o B, monta un motore fino a 7,5 kW che sviluppa 373 Nm di coppia alla ruota posteriore.
La batteria rimovibile ha una capacità inferiore rispetto alla sorella maggiore (2,4 kWh, 74V, 32Ah) ma di contro vanta ovviamente tempi di ricarica più rapidi: bastano 3 ore per uno 0-100%. Anche in questo caso, la rimovibilità del pacco batterie permette sostituzioni rapide per estendere l'autonomia.
Entrambi i modelli condividono alcune soluzioni tecniche che puntano sulla facilità d'uso. Il dashboard TFT a colori da 2,4" permette di gestire tre modalità di guida (Eco, Standard, Sport) e funzioni come il Hill Hold per evitare l'arretramento in salita, il sensore di caduta, la rigenerazione variabile del freno motore e un controllo di trazione disattivabile.
Ma - in controtendenza a quelli che sono stati i prodotti di Zero fino ad oggi - è soprattutto la batteria rimovibile il vero asso nella manica: basta sganciare il pacco batterie e portarlo in casa per la ricarica, oppure averne uno di scorta nel van per raddoppiare istantaneamente l'autonomia. Inoltre le dimensioni così compatte non lo rendono un fardello che non ci si può portare appresso. La facilità di ricarica domestica rendono questi modelli utilizzabili anche nella vita di tutti i giorni, soprattutto nel caso della più piccola XB che può essere un'ottima compagna per il casa-scuola.
Come detto, i due modelli sono ora disponibili presso la rete di concessionari Zero Motorcycles in Italia e nei prossimi giorni vi diremo come vanno!