Genova, beccato in moto mentre usa la patente del gemello: bluff smascherato dalla polizia

Un giovane, fermato per guida pericolosa, si è spacciato per il fratello gemello unico titolare di patente per moto di grossa cilindrata. Nervosismo, indagini lampo e un appostamento hanno svelato l’inganno, guai seri

13 agosto 2025

GENOVA - Sabato scorso, nel quartiere Castelletto, un giovane alla guida di una moto di grossa cilindrata è stato fermato dalla polizia locale per guida pericolosa. Alla richiesta di esibire i documenti, ha dichiarato di averli dimenticati a casa, fornendo le generalità del fratello gemello, l’unico dei due in possesso della patente idonea.

Il bluff, inizialmente creduto dagli agenti, è stato smascherato poche ore dopo grazie a un’attenta verifica incrociata e a un appostamento mirato.

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Il fermo è avvenuto in via Mameli, quando una pattuglia del Reparto Sicurezza Stradale ha notato il comportamento pericoloso del centauro. L’uomo, identificato come S.T. secondo i dati forniti, ha ottenuto il permesso di recarsi a casa per recuperare la patente. Poco dopo, ha mostrato un documento apparentemente in regola: la foto combaciava e i terminali della Motorizzazione confermavano validità e categoria.

Gli agenti, dopo aver contestato l’infrazione, hanno lasciato l’uomo libero di andare.

Il comportamento nervoso dell'uomo e alcuni precedenti per guida senza patente hanno insospettito i poliziotti, che hanno approfondito gli accertamenti. Incrociando i dati anagrafici con quelli della Motorizzazione, è emerso un particolare determinante: all’indirizzo risultavano due fratelli gemelli, ma solo uno abilitato alla guida di moto di grossa cilindrata.

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Gli agenti si sono recati all’abitazione, trovando un giovane con la carta d’identità di S.T., ma senza patente. Poco dopo, appostati in strada, hanno intercettato la moto guidata da un altro giovane, che si è presentato nuovamente come S.T., mostrando la patente. Questa volta, il riconoscimento diretto e le prove raccolte hanno svelato l’inganno: il conducente era in realtà S.R., il gemello privo del titolo di guida necessario.

Una volta scoperto, S.R. ha ammesso di aver usato la patente del fratello per evitare sanzioni. È stato denunciato per sostituzione di persona e falsa attestazione a pubblico ufficiale, oltre a essere multato per guida senza patente per quella categoria di moto e guida pericolosa in centro abitato. La patente del fratello è stata sequestrata come prova, mentre la posizione di quest’ultimo sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria.