MXGP25 #19 Cina flash. Mach Points in campi neutri? [VIDEO]

Qualifying Race. Vincono Jeffrey Herlings, compleanno, e Sacha Coenen. Romain Febvre e Simon Laengenfelder fanno un piccolo passo avanti sul cammino Mondiale. Ottimo terzo posto di Valerio Lata, Andrea Adamo si stacca e fissa il podio Mondiale
13 settembre 2025

Shanghai, Cina, 13 Settembre. Ieri l’altro Jeffrey Herlings ha compiuto 31 anni. Figuriamoci se non gli va di regalarsi il Gran Premio di Cina, penultimo appuntamento del Mondiale MXGP, così, per sfizio, per gioia o anche solo per continuare la piccola serie delle due recenti vittorie consecutive in Olanda e Turchia. Ora mancano solo Cina e Australia, e i giochi sono ancora tutti da fare, sia in MXGP che in MX2, anche se certe tendenze devono pur voler dire qualcosa.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Possiamo dire qualcosa, al riguardo. Intanto i Mondiali si aggiudicheranno entrambi in “campo” neutro. Cina e Australia non sono piste “sensibili” per nessuno dei quattro (vogliamo dire 5?) pretendenti ai due troni del Motocross Mondiale. Poi, la Cina è già match point, ovvero match campionato. Teoricamente, si intende. Se uno degli inseguitori esce di scena e i leader si confermano anche nella circostanza i Mondiali sono chiusi. Certo, ci vuole una bella dose di perversione, anche solo a pensarci, quindi godiamoci le ultime due, decisive battaglie.

Intanto è Qualifying Race. E qualche elemento in più salta fuori. Jeffrey Herlings vince la Qualifying Race MX1 e, sotto il segno delle celebrazioni tra pluri Campioni del Mondo, i festeggiamenti sono faccenda quasi privata tra Herlings e Tim Gajser, primo e secondo. I bei tempi sono riproposti con rigore assoluto. Poi c’è l’altra gara, quella che corre verso l’assegnazione del Titolo. Romain Febvre è terzo, Lucas Coenen sesto, entrambi hanno guadagnato una posizione rispetto alla partenza, ma non sono mai stati in grado di impensierire la danza di testa, Herlings e Gajser primo e secondo dall’inizio alla fine. Febvre fa un altro passo avanti sul “Camino al Mundial”, il suo vantaggio sale a 30 punti, praticamente il valore di mezzo punteggio pieno di GP.

MX2. Sui 12 giri della Qualifyng Race della serie “minore” saltano fuori un paio di osservazioni interessanti e una… un po’ meno. Vince Sacha Coenen, e Simon Laengenfelder è secondo. Le osservazioni. Il “picolo” Coenen va sempre più forte ed è sempre più consapevole, Laengenfelder “tiene” alla pressione e, anzi, riesce a spingere più forte. Altra osservazione, la doppietta KTM “Italia” in questo ordine dice che i Piloti sono “liberi”: vinca il migliore. Kay de Wolf quarto, conferma la tendenza dell’ultimo periodo. Parte sesto ed è protagonista di un bellissimo inseguimento… incompleto. Recupera costantemente e risale, ma non riesce, per meno di un secondo, a superare il “muro” di un eccellente Valerio Lata. Sacha, Simon, Valerio, nell’ordine, Kay quarto. Purtroppo Andrea Adamo non è in partita. Parte male e si inabissa al decimo posto. Ne recupera un paio, ma tutto questo non basta più.

© Immagini. Honda HRC, Ducati, MXGP, Infront, Ducati, KTM, Yamaha, Triumph Media