MXGP 2015, Mantova. Sabbia rovente per il GP di Lombardia

MXGP 2015, Mantova. Sabbia rovente per il GP di Lombardia
Massimo Zanzani
A quattro prove dalla fine Febvre e Paulin sono lanciati verso il titolo MXGP, staccati di 88 lunghezze; contesa la MX2, condotta da Jonass nuovo leader della KTM
21 agosto 2015

Non è come quella di Lommel o Valkenswaard, ma in attesa di misurarsi sul circuito artificiale realizzato all’interno dell’autodromo olandese di Assen che il prossimo fine settimana ospiterà la terzultima prova iridata, la sabbia di Mantova è pronta per dare spettacolo e mettere a confronto i piloti del circus iridato.

 

Con 88 punti di vantaggio su Gautier Paulin, Romain Febvre è il pilota di riferimento perché conoscendolo non pensa alla classifica da bravo mastino quale si è dimostrato sino ad ora farà di tutto per salire sul gradino più alto del podio. Opportunità che ovviamente non va a genio all’ufficiale HRC, che pur tra alti e bassi si trova nella posizione di favorito nella rincorsa alla tabella numero 1 assieme al connazionale che non vuole certo vederlo trionfare al suo primo anno nella classe regina.

 

Orfana degli infortunati Tony Cairoli e di Clement Desalle, la 450 attende anche l’atteso rientro del tedesco Max Nagl che dopo l’incidente nel GP di casa era stato costretto a prolungare la sua convalescenza per permettere all’articolazione di guarire definitivamente, arrivo che potrebbe influenzare la classifica di giornata considerata la sua predisposizione per il circuito del Motoclub Nuvolari. Stessa cosa per Shaun Simpson, splendido protagonista di i Lommel e ulteriormente gasato dal fantastico quarto posto ottenuto due settimane fa nella prova di Unadilla del National Usa. Le bandiere tricolori sono invece pronte per tifare David Philippaerts e Davide Guarneri, rimasti a difendere i colori azzurri nella MXGP.

MX2

Se dalla massima cilindrata è attesa un altro scontro al vertice, la MX2 non è da meno considerato il ribaltamento della classifica operata da Pauls Jonass passato inaspettatamente al comando sulla sabbia per lui amica di Lommel. Il lettone, ufficiale KTM e pupillo di Stefan Everts, ha ora 4 punti di vantaggio su Tim Gajser, 10 sul compagno di squadra Jeffrey Herlings uscito definitivamente di scena con la caduta di Loket, e 25 sul Valentin Guillod che sta pagando lo scotto dei suoi recenti alti e bassi.