Internazionali MX. Cairoli: “Su un terreno così c'era molto da perdere”

Massimo Zanzani
Il fango non ha favorito il messinese che su un tracciato reso insidioso dalla pioggia dei giorni scorsi ha preferito non rischiare infortuni | M. Zanzani
9 febbraio 2015

Punti chiave

«In una giornata difficile, molto fredda e su un tracciato così c'è tanto da perdere, perché in queste situazioni l'infortunio è dietro all'angolo - spiega Tony Cairoli -. Ho comunque cercato di fare del mio meglio anche se questi tipi di terreno non sono il mio forte; sul fango sto cercando di allenarmi sempre di più perché è un po' un mio punto debole. In generale è andata bene e la velocità c'era. Non ho spinto più di tanto e non ho preso tanti rischi, però sono contento. La prossima gara sarà a Ottobiano, un bella pista, impegnativa, ma cercheremo di vincere tutte due le manche e portare a casa il titolo. Questo è l'obiettivo».