A Dovizioso e Monni la 2ª edizione di RideForLife

A Dovizioso e Monni la 2ª edizione di RideForLife
Massimo Zanzani
4.000 spettatori alla seconda edizione di RideForLife. La gara, organizzata per raccogliere fondi in favore dei piloti gravemente infortunati, ha registrato le vittorie di Andrea Dovizioso e Manuel Monni | M. Zanzani
15 novembre 2011
La nostra gara coi velocisti
La nostra gara coi velocisti

Anche i tempi dei due protagonisti della giornata (Dovizioso e Polita) sono davvero impressionanti. Entrambi hanno girato in 1 minuto e 44 secondi, a 8 secondi dal vincitore dei crossisti, Manuel Monnni (autore di un esagerato 1:36.718); ma anche a soli 4 secondi dai campioni del mondo Andrea Bartolini e Chicco Chiodi!
Si abbassa il cancelletto e inizia lo show. Una partenza a metà gruppo mi obbliga a spingere forte sull'accelleratore della mia Suzuki RM-Z 450; nel pieno della bagarre scopro la grande correttezza di questi velocisti: sono rapidi, ma anche sempre molto corretti e puliti nella guida.
Non fanno scherzi, non cambiano traiettoria quando meno te lo aspetti e non conoscono le manovre "al limite" in uso a noi crossisti (block pass e compagnia bella).
Correre con loro è stata davvero una bella esperienza: sono appassionati di cross e, appena le trasferte glielo consentono, si divertono tra panettoni e waves (con la scusa che devono allenarsi...). E il loro passo? Oggi lo possiamo confermare, è da crossisti veri. Alcuni di loro farebbero la loro sporca figura anche nell'Italiano di Motocross.



Monni domina la gara riservata ai crossisti

Monni ha invece bissato il successo dello scorso anno con la Honda del Team Salucci, uscendo vincitore dall’iniziale duello con Cristian Beggi (Honda) che di fronte alla superiorità del perugino si è dovuto poi accontentare del posto d’onore a 14 secondi dal vincitore transitando sotto la bandiera a scacchi davanti al vicentino Federico Bracesco (Suzuki), Matteo Aperio (Honda) e Alessando Battig (Yamaha). 
 
Manuel Monni
Manuel Monni


E’ stata una bella manifestazione ha spiegato Monni - l’importante oggi era divertirsi e far divertire, la vittoria è stata solo la ciliegina sulla torta. La pista oggi era bellissima per via del fondo perfetto, c’erano anche poche buche e dopo la partenza in seconda posizione ho passato Beggi e non ho più mollato anche se dopo 15 minuti la stanchezza si è fatto sentire perché non giravo più in moto da dopo il Motocross delle Nazioni europeo”.



Le altre sfide in programma. Protagonista ancora Dovizioso, e Micheluz

Dovizioso ha svettato anche nella sfida cronometrata al volante delle Go-Pro motorizzate TM 530, dove è stato più veloce dell’endurista Alex Salvini e del recente protagonista della Moto2 di Valencia Michele Pirro, mentre quella disputata in sella alle Pit-Bike è andata al pilota delle Fiamme Oro Maurizio Micheluz il quale nella contesissima finale si è lasciato alle spalle il pilota freestyle Massimo Bianconcini e Marco Melandri.
Molto apprezzate anche le evoluzioni dei freestyler e quelle del Quad Grapez Team in sella ai Quad, mentre l’attesa lotteria che ha messo in palio anche una camicia Ducati autografata da Valentino Rossi ha estratto le due moto Yamaha che verranno consegnate sabato 19 novembre in occasione del Superbowl di Genova.
Le gare del Trofeo R4R hanno invece registrato le affermazioni di Stefano Miani (Yamaha) nella classe motocross, Alessandro Lentini (KTM) in quella minicross e Nicola Montalbini (Honda) in quella riservata ai Quad.