Xavi Forés: “Orgoglioso di quanto ho fatto con il team Barni Racing in SBK”

La dura legge del budget ha colpito anche Forés, che deve rinunciare al team Barni Racing e al mondiale Superbike, dopo una stagione eccezionale che lo ha visto spesso davanti agli ufficiali Ducati
26 novembre 2018

A Xavi Forés non è bastato vincere il titolo di pilota privato più veloce della Superbike, e nemmeno contribuire in maniera determinante alla grande crescita del team Barni Racing, portandolo cinque volte sul podio in quella che è stata senza dubbio la migliore stagione in Superbike sia per il pilota spagnolo che per la squadra di Marco Barnabò.

Purtroppo il motociclismo è uno sport costoso, e Forés, come lui stesso afferma in questa intervista, non è stato in grado di portare in dote il budget del quale la squadra aveva bisogno.
Purtroppo Xavi ha saputo tardi di non essere stato confermato, e questo gli ha probabilmente impedito di trovare una sistemazione in quel mondiale Superbike che per lui ha sempre rappresentato il principale obiettivo della sua carriera. E ora che lo aveva raggiunto, e aveva dimostrato tutto il suo valore, ecco che lo deve abbandonare. 

La possibilità di emigrare in Inghilterra, che ai tempi della nostra intervista sembrava probabile, ora è diventata una certezza, e fortunatamente il pilota spagnolo ha da poco firmato un contratto che lo lega al team Honda UK nella Superbike Inglese
Dopo aver debuttato nel 2001 nel campionato mondiale 125, Xavi ha successivamente corso nel mondiale Supersport, nella Stock 1000 (vincendo il campionato Europeo in prova unica nel 2013) nella Stock Extreme Spagnola (vinta nello stesso anno) nel IDM tedesco (vincendolo nel 2014), e naturalmente nel mondiale Superbike.
Il prossimo anno Forés disputerà quindi il BSB, una soluzione di ripiego, con la speranza che per lui in futuro si possano riaprire le porte del mondiale delle derivate dalla serie.  
 

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