Triumph Bonneville 2026: evoluzione tecnica per le Modern Classic inglesi [VIDEO]

La famiglia Bonneville: 65 anni di storia

La gamma Modern Classic di Triumph rappresenta oggi uno dei pilastri dell'offerta della Casa di Hinckley e indubbiamente il punto di riferimento per tutti gli amanti di moto classiche. Nata nel 1959 e battezzata in onore del record di velocità stabilito nel 1956 sulle saline dello Utah, la Bonneville ha attraversato oltre sei decenni di storia motociclistica diventando un vero e proprio simbolo di stile, prestazioni e personalità british. Uno dei pochi casi in cui si può usare veramente il termine di icona.

L'attuale generazione della famiglia Bonneville comprende diversi modelli che interpretano in modo differente il concetto di modern classic: dalle T100, T120 e T120 Black che rappresentano l'essenza più pura del marchio, passando per la minimalista Bobber e l'elegante cruiser Speedmaster, fino alle più avventurose Scrambler 900 e Scrambler 1200 XE. Pur nelle loro differenze, tutte condividono lo stesso DNA fatto di qualità costruttiva, attenzione maniacale ai dettagli e quella capacità unica di fondere tradizione estetica con tecnologia contemporanea.

Il successo della gamma si fonda su alcuni elementi distintivi: i motori bicilindrico paralleli con albero motore a 270° che regalano carattere ed erogazione fluida, il telaio tubolare in acciaio a doppia culla, un'ergonomia naturale e accessibile, e soprattutto un design che non insegue mode passeggere ma che resta ancorato a proporzioni classiche e senza tempo e ciononostante riesce sempre a sedurre.

Per il 2026, Triumph ha concentrato gli sforzi su tre direttrici principali: l'integrazione di tecnologie di sicurezza avanzate (ABS Cornering e Traction Control con IMU su tutta la gamma), il miglioramento del comfort attraverso nuove selle e ergonomie riviste, e l'ampliamento dell'accessibilità con l'introduzione di kit di depotenziamento per patente A2 su gran parte dei modelli. Andiamo però a vedere nel dettaglio come cambiano i model year 2026 uno per uno.

Bonneville Bobber: muscoli e sicurezza

La Bonneville Bobber MY26 evolve la formula minimalista che l'ha resa un modello unico e altamente imitato, introducendo modifiche che ne esaltano presenza e dotazione tecnica. Il nuovo serbatoio da 14 litri (+2 litri) conferisce una silhouette più massiccia, con linee scolpite e un tappo di rifornimento ridisegnato che si integrano con pannelli laterali e cover aggiornati.

Dal punto di vista della sicurezza attiva, l'introduzione del Cornering ABS (quindi ottimizzato in curva) e del controllo di trazione sensibile all'angolo di piega rappresenta un salto tecnologico importante. Gestiti da una piattaforma inerziale IMU, questi sistemi monitorano costantemente i parametri di marcia intervenendo solo quando necessario, senza mai risultare invasivi. Non sono certo una novità assoluta, ma su una moto di questo tipo lo sono.

Il faro anteriore a LED migliora significativamente l'illuminazione e introduce una firma luminosa DRL distintiva, mentre la porta USB-C sul cruscotto risponde alle esigenze pratiche di connettività moderna. L'ergonomia beneficia di una sella sempre a sbalzo ma più larga, con meccanismo di regolazione nascosto che mantiene la pulizia estetica, e di cerchi in alluminio leggero che migliorano l'agilità.

Grande novità per il mercato europeo è la disponibilità del kit di depotenziamento A2, che rende la Bobber accessibile anche ai motociclisti più giovani. Il motore bicilindrico da 1200cc eroga 78 CV e 106 Nm di coppia a soli 4.000 giri/min, garantendo quell'erogazione fluida e corposa che caratterizza la famiglia Bonneville e che si è guadagnata il nomignolo di Hi-Torque.

Tre le colorazioni disponibili: Interstellar Blue & Sapphire Black, Satin Mineral Grey & Satin Sapphire Black, oltre al classico Jet Black. Prezzo: €16.695 (franco concessionario), consegne da febbraio 2026.

Bonneville Speedmaster: comfort da vera cruiser

La Speedmaster MY26 interpreta l'anima cruiser della famiglia con un focus ancora più marcato sul comfort di marcia. Anche qui il serbatoio passa a 14 litri, ma l'approccio generale è orientato ai viaggi su lunghe distanze con un passeggero.

Il manubrio completamente ridisegnato offre una postura di guida più naturale ed eretta pur mantenendo quel carattere rilassato tipico delle cruiser. Le selle di pilota e passeggero sono state riprogettate con basi più larghe e imbottiture più abbondanti, un dettaglio che fa la differenza nei viaggi prolungati.

L'altezza sella di 705mm conferma la grande accessibilità del modello a tutte le lunghezza di gambe, mentre il cruise control di serie aggiunge praticità nell'utilizzo autostradale. Come sulla Bobber, troviamo ABS Cornering, Traction Control con IMU, faro LED con DRL e porta USB-C integrati di serie.

Le colorazioni Carnival Red & Crystal White oppure Sapphire Black & Crystal White, entrambe con dettagli in Empire Gold, sottolineano l'eleganza del modello. Disponibile anche qui il kit A2. Prezzo: €16.695 (franco concessionario), disponibilità da aprile 2026.

Scrambler 900: notevole cambio di passo

La Scrambler 900 MY26 rappresenta l'evoluzione più profonda dell'intera gamma 2026. Triumph ha ripensato completamente telaio, ciclistica e dotazione tecnologica, creando una moto che alza significativamente il livello nel segmento delle scrambler di media cilindrata e segue l’evoluzione introdotta lo scorso anno con la nuova Speed Twin 900.

Nuovo Telaio e Ciclistica

Il telaio tubolare in acciaio è stato rivisto per accogliere un forcellone in alluminio pressofuso, soluzione che ha permesso di ridurre il peso complessivo migliorando agilità e reattività. Le sospensioni Showa rappresentano un importante upgrade: forcella a steli rovesciati da 43 mm di diametro completamente regolabile e doppi ammortizzatori piggyback regolabili nel precarico, per 250 mm di escursione su entrambi gli assi.

L'impianto frenante fa un salto di qualità con disco da 320 mm e pinza radiale a quattro pistoncini all'anteriore, componenti che garantiscono potenza e modulabilità. I cerchi in alluminio leggero sostituiscono i precedenti in favore della maneggevolezza. Nello specifico di primo equipaggiamento troviamo Metzeler Tourance.

Tecnologia e Connettività

Il nuovo quadro strumenti integra un display LCD e uno schermo TFT a colori, che tramite il modulo Bluetooth opzionale permette l'accesso a funzioni di telefonia, musica e navigazione turn-by-turn. Si tratta dell’unità che già equipaggia la Speed Twin 900 così come Tiger Sport e Trident. Le tre modalità di guida (Road, Rain, Off-Road) adattano risposta dell'acceleratore e intervento degli ausili elettronici, con la modalità Off-Road che disattiva l'ABS posteriore per il massimo controllo su terreni impegnativi.

Il motore da 900cc eroga 65 CV a 7.250 giri/min e 80 Nm di coppia a 3.250 giri/min, con il caratteristico albero motore a 270° che conferisce quel sound distintivo. Lo scarico 2 in 1 in acciaio inox spazzolato è stato ripensato per integrarsi meglio con le nuove linee della moto.

Oltre alle colorazioni standard Urban Grey e Jet Black, sono disponibili le versioni premium Matt Khaki Green & Phantom Black oppure Mineral Grey & Cosmic Yellow. Prezzo: €11.995 (franco concessionario), consegne da aprile 2026.

Scrambler 1200 XE: arrivano sospensioni premium

Per chi cerca le massime prestazioni in ambito off-road, senza naturalmente perdere un goccia dello stile Triumph, la Scrambler 1200 XE riceve aggiornamenti mirati in particolare sulle sospensioni. La nuova forcella Showa da 47 mm di diametro completamente regolabile all'anteriore si abbina ai doppi ammortizzatori Öhlins piggyback al posteriore, per 250 mm di escursione che permettono di affrontare i terreni più impegnativi.

Il motore “high Power” da 1200 cc eroga 90 CV e 110 Nm di coppia a 4.250 giri/min, numeri che fanno della XE una moto capace di prestazioni brillanti sia su asfalto che in fuoristrada. Le sei modalità di guida includono l'esclusiva Off-Road Pro che disattiva completamente ABS e controllo di trazione per i riders più esperti.

Le nuove grafiche XE con dettagli dorati caratterizzano le colorazioni Matt Khaki Green & Matt Crystal White, Silver Ice & Phantom Black, oltre allo Sapphire Black standard. Prezzo: €17.195 (franco concessionario), già disponibile con consegne da dicembre 2025.

T100, T120 e T120 Black: l’essenza british

Le tre versioni che rappresentano l'anima più pura della Bonneville si aggiornano con discrezione, introducendo tecnologie moderne senza alterare proporzioni e stile che le rendono immediatamente riconoscibili. Anzi, arrivano nuove colorazioni davvero riuscite con notevole cura dei particolari

Le nuove livree premium per la T100 comprendono Snowdonia White & Sapphire Black oppure Jet Black & Diablo Red, oltre allo Stone Grey standard.

Sulla T120 troviamo Aegean Blue & New England White oppure Aluminium Silver & Cramberry Red.

La T120 Black propone Jet Black o Matt Silver Ice & Matt Sapphire Black.

Il logo Bonneville in argento o oro è incorniciato da una nuova grafica circolare sui pannelli laterali, con dettagli coachline dipinti a mano che testimoniano l'attenzione di Triumph per le rifiniture. Il nuovo faro LED mantiene la forma rotonda classica ma offre un'illuminazione decisamente superiore, con luci diurne DRL per maggiore visibilità.

Come sull'intera gamma, anche questi modelli ricevono ABS ottimizzato in curva e controllo di trazione gestiti da piattaforma IMU, due modalità di guida (Road e Rain), e la porta USB-C sotto la strumentazione. Sulla T120 e T120 Black il cruise control diventa di serie, mentre sulla T100 resta disponibile come accessorio.

Importante novità: il kit di depotenziamento A2 diventa disponibile anche su T120 e T120 Black (già presente su T100), ampliando il target di questi modelli.

I motori bicilindrici da 900 cc (T100, 65 CV e 80 Nm) e 1200 cc (T120/T120 Black, 80 CV e 105 Nm) mantengono quell'erogazione fluida e coppia generosa ai bassi regimi che caratterizza la famiglia, con l'albero motore a 270° che regala un sound inconfondibile.

Prezzi: T100 da €11.695, T120 e T120 Black da €14.795 (franco concessionario), consegne da marzo 2026.

Modern Classic Triumph MY26: le novità in sintesi

Gli aggiornamenti 2026 della gamma Bonneville si possono riassumere in questi punti chiave:

Sicurezza e Tecnologia:

• ABS Cornering e Traction Control con piattaforma IMU su tutta la gamma

• Nuovi fari LED con firma luminosa DRL per maggiore visibilità

• Porta USB-C di serie su tutti i modelli

• Cruise control di serie su Speedmaster, T120 e T120 Black (optional su T100)

Ergonomia e Comfort:

• Serbatoio da 14 litri su Bobber e Speedmaster (+2 litri)

• Selle ridisegnate e più larghe su Bobber e Speedmaster

• Manubrio completamente ripensato sulla Speedmaster

• Nuovi cerchi in alluminio leggero su Bobber, Speedmaster e Scrambler 900

Ciclistica e Prestazioni:

• Nuovo telaio e forcellone in alluminio sulla Scrambler 900

• Sospensioni Showa e Öhlins di alta gamma sulla Scrambler 1200 XE

• Forcella USD da 43 mm su Scrambler 900

• Freni ad attacco radiale e quattro pistoncini sulla Scrambler 900

Accessibilità:

• Kit di depotenziamento A2 disponibile su Bobber, Speedmaster, T120 e T120 Black (già presente su T100 e Scrambler 900)

• Altezze sella contenute su tutti i modelli (da 690mm a 870mm)

Connettività:

• Nuovo quadro strumenti con TFT a colori sulla Scrambler 900

• Compatibilità con modulo Bluetooth per navigazione turn-by-turn

• Strumentazione rivista su tutta la gamma

Manutenzione:

• Intervallo di manutenzione leader di categoria: 16.000 km

• Garanzia di 2 anni a chilometraggio illimitato

• Estensione fino a 4 anni con Triumph Just Ride

Personalizzazione:

• Oltre 100 accessori originali disponibili per ciascun modello

• Nuove colorazioni premium su tutti i modelli

• Kit A2 installabile e rimovibile presso i concessionari autorizzati

Gli aggiornamenti 2026 confermano la strategia di Triumph di far evolvere costantemente la gamma Modern Classic introducendo tecnologie moderne senza compromettere l'identità stilistica che ha reso questi modelli tanto amati e ricercati. L'ampliamento dell'accessibilità tramite i kit A2 e il miglioramento di comfort e sicurezza rendono queste moto ancora più versatili e adatte a un pubblico più ampio, mantenendo intatto quel fascino british che da oltre 65 anni rappresenta un punto di riferimento nel mondo delle due ruote.