Nico Cereghini: “Eicma, il bello fa bene”

Nico Cereghini: “Eicma, il bello fa bene”
Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Se appena potete, venite a Milano: dalla bellezza delle moto ricaverete energia, alimenterete la vostra passione. E’ un rito che va fatto e possibilmente condiviso. E passate a trovare noi di Moto.it
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
6 novembre 2018

Ciao a tutti! Giovedì aprirà Eicma -mercoledì per i più fortunati- e se appena ne avete la possibilità dovete assolutamente venirci. Perché è l’esposizione più importante del mondo, perché sarà ricca di novità di ogni tipo a cominciare da Moto.it e dal suo spazio, ma soprattutto perché tutti noi, indistintamente, abbiamo bisogno di immergerci nel bello. Proprio così: il bello può far bene.


E’ vero, i tempi non sono felici, dal Trentino fino alla Sicilia arrivano immagini apocalittiche e tragiche, e qui ne approfittiamo per dire che abbracciamo idealmente tutti i nostri amici: da quelli di Arabba che d’estate guidano schiere di motociclisti tra i passi dolomitici fino ai siciliani che faticosamente stanno resuscitando la targa Florio motociclistica. Insieme a tutti i genovesi che non abbiamo certo dimenticato. Per loro sarà difficile ricominciare, e sarà certo impossibile venire a Milano in questi giorni per l’Eicma. Ma ripeto: se appena ne avete la possibilità venite a respirare la passione e a condividere la bellezza.


Sento obiettare spesso: “il viaggio costa caro, le nuove moto le vedo anche sul sito, e poi nemmeno posso permettermele”. Tutto vero, non mancano i disagi, ma io vi raccomando di andare oltre, se potete. Partecipare a questa grande festa dei motociclisti è una bella cura ricostituente. Mettetevi davanti alla nuova Panigale V4R, per dire della prima bellissima novità assoluta che mi viene in mente, o comunque davanti alla moto dei vostri sogni, manubrio basso o con le gomme tassellate. Non conta assolutamente niente se oggi pensate che quella moto non ve la potrete mai permettere –anche se mai dire mai- perché vi posso assicurare che quello che conta è proprio il sogno: invece della Panigale o della MV o della Harley prima o poi vi prenderete una bella bicilindrica economica, magari d’occasione, e di quella vi innamorerete e non ve ne pentirete di sicuro. Quelli della mia generazione, in Fiera divoravano con gli occhi certi cinquantini sportivi che non avrebbero mai potuto avere; poi più avanti la GPz 900R e la Katana e la RC 30 e decine di altre straordinarie supersportive. Di quelle meraviglie io mi sono proprio cibato, con quelle magnifiche moto abbiamo alimentato in tanti la nostra passione e senza il Salone della Moto non so come avremmo fatto a diventare motociclisti. Ricordo che una volta non si potevano neanche toccare, le novità esposte, figurarsi se ci si poteva salire; invece oggi c’è anche questa possibilità, hanno capito che è con le mani e con il sedere che noi ci innamoriamo della moto, le hanno tirate giù dalle loro pedane, le hanno fissate per bene al pavimento, si aspetta il proprio turno e ci si accomoda col manubrio tra le mani. E naturalmente non c’è niente di meglio che condividere la nostra passione, per farla crescere.


Ci sarà persino qualche pilota dei più amati, pronto ad incontrare il suo pubblico e firmare autografi. I selfie non chiedeteli, siate ragionevoli: dovrebbero fermarsi ore per farne centinaia, e alla fine sconterebbero comunque un sacco di fans rimasti ancora in fila. Sarebbe molto bello se venissero proprio tutti, i nostri eroi, nel week end che quest’anno (dopo molte edizioni sfavorevoli) è libero dalle gare, però mi dicono che non era previsto. Oggi le case sembrano aver perso il controllo dei loro piloti, ma questa è una nota a margine. Ci saranno invece le ragazze, tante e belle, e anche questo fa bene al morale. Insomma, venite all’Eicma, passate a trovarci al nostro stand, portate i vostri amici, i vostri figli, i nipoti. Immergetevi nel bello.

EICMA 2018

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