Gogoro quotato al Nasdaq dal prossimo mese

di Marco Berti Quattrini
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Entro la fine del primo trimestre 2022 la società con sede a Taipei sarà quotata in borsa con il ticker "GGR"

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17 febbraio 2022

Gogoro, come annunciato nei mesi scorsi, si appresta ad essere quotata in borsa. Per farlo sta subendo una fusione con la società di acquisizione per scopi speciali Poema Global Holdings Corp. La società leader nel servizio di batterie intercambiabili comparità sui listini con il ticker GGR.

L'ascesa di Gogoro sembra inarrestabile, giusto nei giorni scorsi aveva annunciato un accordo con Foxconn Technology (partner Apple per l'assemblaggio degli iPhone) per avviare una fabbrica di scooter elettrici in Indonesia. Ora l'ufficializzazione dei tempi della quotazione in borsa.

“Stiamo lavorando attraverso la due diligence (la US Securities and Exchange Commission). Dovremmo completarlo, speriamo, nella prima settimana di marzo - spiegano i vertici di Gogoro -. Siamo sulla buona strada per completare la transazione complessiva entro la fine del primo trimestre. È il nostro obiettivo”.

Gogoro sembra quindi rispettare la tabella di marcia annunciata circa un anno fa e sembra confermarsi come uno dei player più importanti nella futura mobilità a livello mondiale. Grandi partner infatti si stanno "adeguando" allo standard delle batterie Gogoro, in modo da poter entrare nei mercati dove lo swap battery è già una realtà affermata.

In secondo luogo affidarsi alle batterie Gogoro permette ai costruttori di concentrarsi sulla progettazione e costruzione del veicolo senza preoccuparsi dell'alimentazione.

Il successo di Gogoro aumenta di pari passo con il modello di mobilità basato sullo scambio batterie, un sistema che in ambito urbano sembra essere davvero efficiente. Per ora si sta diffondendo nel sud-est asiatico, ma se Gogoro continuerà ad espandersi con questa velocità non è da escludere che presto lo vedremo anche in qualche città europea.