Tardozzi diventa team manager BMW

Tardozzi diventa team manager BMW
Carlo Baldi
Lasciata la Ducati, Davide Tardozzi guiderà la squadra tedesca. Ecco le ultime news dalla Superbike che rischia di partire nel 2010 con soli 21 piloti in griglia contro i 31 del 2009
8 gennaio 2010


Mancano poco più di due mesi all’inizio del mondiale Superbike 2010
e si vanno sempre più delineando le formazioni che animeranno un campionato che si preannuncia come uno dei più combattuti degli ultimi anni. Sono ormai poche le caselle rimaste libere nello scacchiere dei partecipanti al prossimo mondiale delle derivate dalla serie e le novità sono davvero tante, con molti team che hanno cambiato non solo i piloti ma in qualche caso anche le moto.
Il numero dei team è diminuito e di conseguenza anche quello dei piloti. Lo scorso anno i partecipanti  erano stati 31 mentre al momento attuale i piloti certi di partecipare al mondiale 2010 sono solo 21 contando anche Andrew Pitt che firmerà in questi giorni il contratto che lo lega al team Reitwagen Motorsport, il team Austriaco che dalla Suzuki è passato alla BMW. 


Oggi solo 21 piloti sono iscritti in SBK


Questi 21 piloti potranno diventare eventualmente 25, ma sempre un numero inferiore rispetto a quello dello scorso anno. Di certo è un altro segnale della crisi economica, ma non solo, visto che ormai la Superbike lascia sempre meno spazio ai privati tanto che nel 2010 vedremo al via sette team ufficiali e sette team privati, mentre i piloti ufficiali saranno 14 contro gli attuali 7 privati (che come vedremo potranno poi diventare al massimo 11). C’è da sperare che i piloti che si iscriveranno alla Superbike siano almeno 25, perché se dovessero rimanere i 21 attuali lo spettacolo ne risentirebbe davvero tanto. Ad esempio entrare in Superpole (i primi 20) diventerebbe una formalità, un po’ come andare a punti in MotoGP…



Davide Tardozzi passa in BMW

Tardozzi diventerà team manager BMW. La struttura rimarrà la stessa di quest'anno, ma cambieranno alcuni uomini importanti che saranno direttamente gestiti dall'ex manager in forze a Borgo Panigale.
La squadra BMW continuerà lo sviluppo della S1000RR con Ruben Xaus e Troy Corser, cercando di confermare i progressi evidenziati nelle ultime gare.
Il  team Yamaha WSBK campione del mondo, ha invece rivoluzionato la squadra, complice la decisione di trasferire Spies in MotoGP (per preparare il dopo Valentino?).
Maio Meregalli avrà a disposizione una squadra tutta “made in England”. James Toseland sarà la prima guida, affiancato da Cal Crutchlow che nei test di Portimao e di Valencia si è candidato quale possibile rivelazione del campionato 2010. Il team Honda Ten Kate passerà da tre a due piloti ed al fianco del talentuoso Jonathan Rea ci sarà Max Neukirchner, ansioso di dimostrare che gli infortuni di Monza ed Imola non hanno lasciato tracce sul suo fisico e farsi rimpiangere dal team Alstare Suzuki.
Il team di Battà ha cambiato entrambi i suoi piloti e ha scommesso sulla bravura di Haslam e sull’esperienza di Guintoli, quest’ultimo reduce da una stagione sfortunata nel British Superbike.


Cinque team hanno alzato bandiera bianca

Sono ben 5 i team che non saranno più al via del mondiale Superbike : il team Borciani Sterilgarda (perso il main sponsor Sterilgarda, passato al team Yamaha WSBK, il team di Marco Borciani si è fuso con il team Guandalini) il team Stiggy, il team Francese GMT94, e gli Italiani Celani e PSG1 (quest’ultimo aveva rinunciato alla Superbike già nello scorso campionato, dopo sole poche gare). Per contro vi sarà un solo nuovo team vale a dire quel CRS Echo che lo scorso anno ha partecipato con alterne fortune al mondiale Supersport e che quest’anno riporterà in pista le Honda che ha acquistato dal team Stiggy e che verranno guidate da Broc Parkes.
Il team dell’ex pilota svedese Johan Stigefelt ha chiuso i battenti per problemi economici, nonostante gli ottimi risultati conseguiti nel corso della corsa stagione, al debutto nella massima categoria. Un team “quasi” nuovo sarà anche il team Althea che è passato dalla Honda alla Ducati e che ha ingaggiato Carlos Checa e Shane Byrne, tanto per far capire a tutti quali siano le intenzioni del proprietario del team, Genesio Bevilacqua, che punta deciso all’obiettivo di competere con le squadre ufficiali. Il team Guandalini invece dovrebbe aver lasciato Ducati per Aprilia.

Il numero dei team è diminuito e di conseguenza anche quello dei piloti. Lo scorso anno i partecipanti  erano stati 31 mentre al momento attuale i piloti certi di partecipare al mondiale 2010

Usiamo il condizionale in quanto alla data odierna l’accordo tra la casa di Noale ed il team Italiano non è ancora stato raggiunto e quindi in caso di fumata nera, il team Italiano potrebbe utilizzare ancora le Ducati portate in pista dal confermato Jakub “Kuba” Smrz nel 2009. Nel caso l’accordo venga trovato, i team Ducati saranno 3, così come i team Honda. Due invece i team Aprilia, Kawasaki e BMW.
Un solo team per Suzuki e Yamaha. Parlando di team ufficiali va rilevato come su 14 piloti le squadre abbiamo preferito (o dovuto) sostituirne ben 8.
Il detto è “squadra che vince non si cambia”, ma le squadre che non hanno cambiato sono state solo Ducati Xerox e BMW. Haga e Fabrizio tenteranno di riportare a Borgo Panigale il titolo sfuggito per soli pochi punti, tutto sta a vedere come reagirà la squadra all’assenza di Davide Tardozzi.

Max Biaggi è stato riconfermato dall’Aprilia che gli affiancherà Leon Camier, il campione della Superbike Inglese 2009 dovrà confermare quanto di buono ha fatto vedere nel campionato nazionale e soprattutto di poter sfruttare una delle moto più performanti del mondiale Superbike. Completiamo il quadro delle squadre ufficiali parlando di Kawasaki, che sembra finalmente intenzionata a fare le cose sul serio visto che ha ingaggiato Chris Vermuelen e Tom Sykes. Un ottimo mix di esperienza e voglia di emergere. Entrambi hanno molto da dimostrare e sperano che le verdone di Akashi siano all’altezza delle loro grandi ambizioni.


Concludiamo parlando delle tre squadre che ancora non hanno deciso quali piloti schiereranno al via della prossima stagione. Il team DFX dovrebbe restare con Ducati e sembra molto vicino allo Spagnolo Javier Fores, che tanto bene si è comportato lo scorso anno nella Coppa FIM Superstock 1000 nelle file del team Pedercini. Proprio il team di Donato Pedercini, confermato l’utilizzo delle Kawasaki ZX 10R, ha avuto molte richieste e sta prendendo tempo per scegliere piloti di valore e che si possano integrare al meglio in quello che può essere considerato l’ultimo team veramente privato, addirittura a gestione famigliare. Le proposte pervenute al team di Volta Mantovana arrivano non solo dall’Italia, ma anche dall’Inghilterra e dagli U.S.A. a conferma che i risultati conseguiti negli scorsi campionati dalla squadra Italiana, che ha saputo valorizzare piloti giovani e alla loro prima esperienza nel mondiale delle derivate dalla serie, non sono passati inosservati.
Chiudiamo con la Squadra Corse Italia che dopo aver acquistato le Honda del team Althea 2009 ha confermato Vittorio Iannuzzo e sta pensando di affiancargli un secondo pilota, che potrebbe essere Luca Scassa (che nei test di Portiamo ha provato le moto del team Italiano). Ne sapremo di più nelle prossime settimane in attesa del primo appuntamento in pista che è fissato a fine Gennaio sulla pista di Portiamo, dove potremo vedere all’opera tutti i team della mondiale Superbike 2010.


Carlo Baldi