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Reduce da un pole position e un podio, nella conferenza stampa del giovedì di Balaton, Marco Bezzecchi ha svelato le sue prime impressioni sul nuovo tracciato.
Sul Balaton Park...
“È bello affrontare una nuova pista, è sempre interessante scoprire nuovi luoghi con una MotoGP. Sono curioso di vedere come andrà: ho visto i video su internet, ho anche parlato con Pecco e Franco che hanno girato qui con i ragazzi della Ducati. È un bel circuito, forse un po’ piccolo, con tante frenate forti, sarà bello venire qua con una MotoGP”
Come ci si prepara ad un circuito nuovo?
“Non è mai semplice, quando c’è qualcosa è sempre complicato imparare tutto. In India (l’ultima volta che la MotoGP ha affrontato una pista completamente nuova, ndr) mi è andata bene, ma è una storia diversa ora. Per preparami qui ho cercato di guardare il più possibile i video via internet, poi ho seguito il weekend di Superbike. I nostri test rider sono venuti qua, abbiamo dei dati da guardare, questo è stato il massimo che potessi fare”
Stai tornando al Marco del 2023?
“Ogni anno nello sport è qualcosa di unico, io sto cercando di essere il Marco del 2025. Per il momento tutto sta andando bene ma non possiamo smettere di lavorare, di mettere il 100% in tutto quello che facciamo. Sono contento, dobbiamo continuare così”
Facendo un primo giro per conoscere il circuito, avete notato delle somiglianze con altri circuiti?
“Camminando è un pochino difficile capire se alcune curve sono simili ad altre, ma sicuramente domani mi farò un’idea. Le curve strette mi ricordano la curva 5 di Assen, per quanto riguarda le chicane non ci sono nel campionato nel mondo, ma sono molto simili a quelle di Imola dove ho corso con il CIV in Moto3. Per il resto è tutto piuttosto unico”
Gigi Dall'Igna ha dichiarato che gli avversari della Ducati si stanno avvicinando, riferendosi all'Aprilia...
“È difficile fare il paragone con altre moto quando non le guidi. Siamo migliorati un po’ in ogni gara della guida, soprattutto nella stabilità che era il nostro problema principale da quando ho testato la moto a Montmelò. Siamo ancora sulla strada per il miglioramento, trovare la stabilità è stato il passo più importante che abbiamo compiuto”
Sul problema avuto in Austria...
“Abbiamo fatto il nostro meeting e stiamo ancora analizzando ogni aspetto, gli ingegneri stanno lavorando sul tema e non possiamo dire di più
Dopo il weekend della Superbike, si è pensato che questa pista fosse troppo pericolosa per una MotoGP, soprattutto in fase di partenza...
“Il motorsport è sempre sulla linea sottile tra un qualcosa di fantastico ma anche pericoloso. La partenza è critica ovunque, non soltanto qui. Questa pista ancora non l’abbiamo mai provata, dopo le prove libere nella commissione sicurezza potremmo parlare insieme tutti i piloti e valutare ogni aspetto, ma ora è difficile da dire”