MotoGP 2025. GP dell'Indonesia. Marc Marquez: "Mi scuso con Alex Rins" [VIDEO]

MotoGP 2025. GP dell'Indonesia. Marc Marquez: "Mi scuso con Alex Rins" [VIDEO]
Il campione del mondo 2025 ha chiuso settimo, dopo un Long lap penalty inflittogli per un sorpasso giudicato troppo aggressivo: "Nella rimonta mi sono divertito. Questa pista non è adatta al mio stile di guida. L'anno scorso le altre GP23 mi sono state molto vicine"
4 ottobre 2025

Marc Márquez ieri aveva detto "non vincerò né la Sprint, né la gara. Podio? Improbabile". Per adesso il suo pronostico sul sabato si è avverato, nel senso che ha chiuso settimo, ma con un ma.

Marquez ha fatto il nono tempo in qualifica, poi in gara è partito bene, ma ha dovuto scontare un Long lap penalty per un sorpasso giudicato troppo aggressivo su Alex Rins nel primo giro, che lo aveva messo al sesto posto: entrambi i piloti sono finiti larghi e MM è stato sanzionato.

Dopo il LLP Marquez è rientrato 13° e ha risalito fino alla settima posizione. Cosa avrebbe potuto fare senza LLP? Probabilmente avrebbe lottato per la zona podio.

Comunque queste sono le sue parole nel post gara con i giornalisti della sala stampa.

Sulla giornata e sul weekend fino a ora...

"Non ho avuto il peggior weekend dell'anno, soprattutto in termini di sensazioni. Ieri era già un po' difficile per me, ma le due cadute, soprattutto la seconda, mi hanno tolto molta fiducia, e oggi l'ho affrontato con una mentalità diversa, affrontando semplicemente il weekend, cercando di ritrovare me stesso. Alla fine della Sprint ho iniziato a sentirmi bene, ma ho faticato per tutto il weekend a frenare la moto, a curvare bene, e questo ha influenzato anche la mia accelerazione"

Sulla sua condizione fisica dopo le cadute, specie la seconda, di ieri...

"Fisicamente sento qualcosa al collo per la testata a terra di ieri, ma niente, va tutto bene"

Sui problemi con la moto...

"Stanno arrivando più dal posteriore. Non siamo riusciti a fermare la moto correttamente in frenata. Quando spingo, la moto esce subito dal posteriore, ed è allora che perdo la rotazione in curva, ed è lì che stiamo faticando un po' di più, dove ho avuto diversi problemi, e dove ieri, sì, ero in un punto con l'acceleratore, ma sono uscito alto e quando non hai contatto dal posteriore in ingresso, è lì che può arrivare la caduta importante, ed è lì che stiamo lavorando di più perché è lì che paghiamo le conseguenze più avanti in curva"

Sulla gara lunga...

"Vediamo se domani, potremo... ecco, ma non aspettatevi miracoli. Combattere per la quinta, sesta, settima posizione sarebbe la situazione attuale"

Sul long lap penalty (VIDEO del contatto con Rins in fondo all'articolo)...

“Prima di tutto, vorrei scusarmi con Álex (Rins, ndr). Era il primo giro e siamo entrati in quella zona di frenata. Si rimane in scia, ed è lì che ho detto che avevamo il problema, ovvero fermare la moto, dove normalmente andiamo molto bene. Lui ha incrociato la traiettoria e non sono riuscito a fermarmi. Ho ricevuto il messaggio di penalità: 'Long Lap', e l'ho fatto. Sapevo di aver commesso un errore. La direzione gara decide l'entità della penalità; devi accettarla. Abbiamo perso molto tempo, perché in una sprint è difficile recuperare in così poco tempo, ma mi sono anche divertito nella rimonta successiva”

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Sky Marquez ha detto: "Sto facendo il weekend più difficile dell'anno, sto facendo più fatica del normale: frenare la moto, andare dentro... ho sempre un po' di movimento. Ieri lì ho perso tanto feeling con la prima caduta e soprattutto con la seconda, dove andavo più forte"

Ancora...

"Ma c'è una Ducati che sta andando forte davanti ed è Fermin Aldeguer, dobbiamo capire cosa sta facendo, provare a lavorare sul mio stile di guida e domani fare un passo in avanti. Dobbiamo lavorare, dobbiamo continuare a lavorare"

Sui rivali...

"In questo circuito l'Aprilia sta andando molto bene, Marco va ancora meglio, anche Raul ha fatto terzo. Ma in un campionato ci sono 22 gare: in una fai un po' di fatica, ma una Ducati è seconda, io sono settimo, Alex quarto. Siamo lì, non fuori: dobbiamo lavorare, capire. Qui abbiamo un paio di problemi che non mi permettono di guidare come mi sento bene con la moto. C'è una combinazione di tutto: lo stile della pista, non si può staccare tardi, non si può staccare forte che è il nostro punto forte. Il casing dietro cambia, ma è lo stesso della Thailandia ma in Thailandia andiamo bene, poi il grip è particolare, dove soffriamo di più"

Sulla gara lunga...

"Domani dobbiamo provare a fare un passettino, ma questo weekend non ci sarà un miracolo: il nostro posto è il quinto/sesto e dobbiamo provare a rimanere lì. Questa anche l'anno scorso è stata l'unica gara in cui le GP23 erano più vicine a me: questo significa che anche io non sono capace di guidare con il mio stile di guida come si dovrebbe guidare qui"

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